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Conte rompe le scatole ai presidenti ma se i presidenti lo accontentano vanno a dama (Gazzetta)

McTominay, Lukaku e David Neres. Conte ha rianimato una squadra prostrata e, per quanto si arrabbi, il Napoli è un candidato forte allo scudetto

Conte rompe le scatole ai presidenti ma se i presidenti lo accontentano vanno a dama (Gazzetta)

Conte rompe le scatole ai presidenti ma se i presidenti lo accontentano vanno a dama (Gazzetta)

L’analisi della Gazzetta dello Sport dopo la vittoria del Napoli per 3-1 sul Como di Fabregas e la conferma del primo posto in classifica, adesso con quattro punti di vantaggio della Juventus che domani ospiterà il Cagliari.

Scrive la Gazzetta:

La vittoria di ieri contro il Como ha premiato le pressioni di Conte sul mercato. I tre gol sono stati segnati da tre nuovi arrivi: Scott McTominay, Romelu Lukaku e David Neres.

McTominay è candidabile all’oscar per l’affare dell’anno. È stato acquistato per 30 milioni e mezzo, accordo concluso il 30 agosto, e in un mese ha già spostato molti equilibri. Conte lo impiega come sabotatore. Ha i documenti da centrocampista e un lasciapassare da centravanti aggiunto, attorno a Lukaku. Portatore di un fisico dirompente, è agile e di piede buono. Ci risulta incomprensibile che Ten Hag lo abbia lasciato andare o forse la cessione di McTominay è un ulteriore certificato delle difficoltà dell’allenatore olandese a Old Trafford.

Conte ha rianimato una squadra prostrata

Lukaku ieri si è regalato una notte da rifinitore, suoi gli assist per le reti di McTominay e Neres. Ha fatto centro su rigore, ma più del gol ha colpito la sua evoluzione in regista offensivo. Altri 30 milioni spesi bene e le obiezioni sull’età non valgono: a 31 anni, Lukaku ha perso qualcosa in esplosività, ma ha guadagnato in esperienza, visioni e “letture”. Capisce di più la partita e la interpreta meglio.

E poi David Neres, acquisto quasi sotto traccia, come se il brasiliano fosse uno scarto del Benfica. Altri 30 milioni fruttuosi, 28 più due di bonus. Tre giocatori, quasi 100 milioni, più o meno il prezzo virtuale di Osimhen, in prestito al Galatasaray. Conte rompe le scatole ai presidenti, ma se i presidenti lo accontentano, vanno a dama. Conte ha rianimato una squadra prostrata e, per quanto si arrabbi, non spegnerà l’opinione diffusa sul Napoli candidato forte allo scudetto. 

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