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Liverpool, infortunio per Alisson. Slot: «Penso si tratti del tendine del ginocchio»

Infortunio rimediato contro il Crystal Palace: «Se un giocatore come lui chiede il cambio, di solito significa che non sarà disponibile né per la nazionale, né al suo ritorno»

Liverpool, infortunio per Alisson. Slot: «Penso si tratti del tendine del ginocchio»
Mg Madrid (Spagna) 01/06/2019 - finale Champions League / Tottenham-Liverpool / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Alisson Becker

Brutta tegola per il Liverpool che rischia di dover rinunciare ad Alisson Becker, ex portiere della Roma, e ad Alexis Mac Allister per un po’ di tempo. Entrambi usciti per infortunio durante la partita contro il Crystal Palace vinta per 1-0. Ad avere la peggio sembra essere il portiere brasiliano. Si teme un problema al tendine del ginocchio.

Alisson e Mac Allister infortunati, il portiere rischia un lungo stop

A dare le prime notizie sulle condizioni di Alisson è l’allenatore Arne Slot che al termine della partita ha dichiarato:

«L’unica cosa che sappiamo è che se un giocatore come lui chiede il cambio, di solito significa che non sarà disponibile né per il Brasile e nemmeno al suo ritorno dopo la sosta per le nazionali. Dobbiamo aspettare e vedere, ma immagino che ci vorranno alcune settimane prima che torni. Penso che si tratti del tendine del ginocchio».

Chiesa al Liverpool, Slot e il club hanno avuto “fede” in lui. Ora tocca a Fede meritarsi la fiducia (The Athletic)

The Athletic scrive del trasferimento di Federico Chiesa al Liverpool. All’inizio dell’estate l’italiano non si aspettava di certo di finire sotto la guida di Arne Slot. “Quando Chiesa è partito per gli Europei, pensava che avrebbe giocato ancora all’Allianz, non ad Anfield. Sebbene la sua vendita non sia stata una grande sorpresa in ottica della riduzione voluto dalla Juve del monte ingaggi, è stato sorprendente che Motta non abbia fatto pressioni sul direttore sportivo Giuntoli per trovare alternative da fare fuori e tenere così Chiesa“.

Niente ha impedito ad Arne Slot o ai tifosi del Liverpool di entusiasmarsi per lui. Anche nell’era del Psr (le rigide regole finanziare della Premier, ndr), 12 milioni di euro sono spiccioli e un rischio calcolato per il Liverpool che ora ha un giocatore che può coprire e sostituire ogni membro dei tre attaccanti della squadra”.

Ha già emulato suo padre segnando agli Europei, e vuole fare lo stesso ad Anfield. “Fede, come lo chiamano i suoi compagni di squadra, significa “fede” (nel senso inglese di ‘faith’) in italiano. La Juventus non l’ha tenuto. Il Liverpool lo ha preso. Ora tocca a lui meritarsi il posto“.

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