Sono stati concessi cinque giorni di riposo. L’obiettivo è che i calciatori si riposino il più possibile durante la prima parte della stagione
Ancelotti in conferenza stampa aveva detto che il Real avrebbe concesso ai suoi giocatori dei giorni di riposo durante il corso della stagione per ovviare al problema del calendario fitto.
Detto, fatto. Ai giocatori che non sono impegnati con le proprie nazionali sono stati concessi cinque giorni di riposo.
Lo riferisce Relevo, che scrive:
“La squadra del Real Madrid si gode una mini-vacanza. I giocatori che non sono partiti con le rispettive Nazionali non mettono piede a Valdebebas da mercoledì e non lo faranno fino a martedì , giorno in cui torneranno per preparare la partita contro il Celta. Non è frequente che vengano concessi cinque giorni di riposo, ma questa decisione rientra in un piano a lungo termine e nel contesto di una delle stagioni più impegnative della storia del club .
Il Real potrebbe arrivare a giocare 72 partite
La stagione è iniziata il 14 agosto con la Supercoppa Europea. Se il Real che raggiungesse tutte le finali possibili, giocherebbe 72 partite fino a luglio 2025 , quando finirà il nuovo Mondiale per club. Per questo motivo lo staff tecnico, i preparatori atletici e i medici hanno deciso di concedere più giorni di riposo quando il calendario lo consente.
Si tratta di una decisione studiata e concordata da tempo. Sono stati dati già cinque giorni a settembre (dal 4 al 10) e ora di nuovo ad ottobre. L’obiettivo è che i calciatori si riposino il più possibile durante la prima parte della stagione.
Mentre alcuni giocatori hanno colto l’occasione per viaggiare, altri hanno preferito staccare la spina a Madrid. Non lasciano da parte il lavoro, perché ognuno, al meglio delle proprie possibilità, si allena quotidianamente con un personal trainer o direttamente con esercizi indicati dal club. Naturalmente la premessa è chiara: i muscoli devono riposare il più possibile per poter lavorare al 100% durante la settimana successiva”.