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Ben Yedder: la Procura chiede 2 anni e mezzo di carcere per tentato stupro e 18 mesi di squalifica (L’Equipe)

«Quando bevo, non sono io. Non posso dire se ho fatto davvero quello che si racconta». Il 12 novembre la sentenza

Ben Yedder: la Procura chiede 2 anni e mezzo di carcere per tentato stupro e 18 mesi di squalifica (L’Equipe)

Wissam Ben Yedder ieri sera è stato ascoltato in Tribunale dopo la denuncia di tentato stupro arrivata da una donna 23enne che aveva segnalato il calciatore alla guida in stato di ebbrezza e il successivo tentato abuso. L’ex calciatore del Monaco era stato arrestato nella notte tra il 6 e 7 settembre.

Ben Yedder, la Procura chiede 2 anni e mezzo di carcere per tentato stupro

Ben Yedder, secondo quanto riportato da L’Equipe:

Non ha negato di aver guidato ubriaco. Per quanto riguarda i fatti di violenza sessuale, dice di non ricordare nulla a causa dell’alcol: «Quando bevo, non sono io. Normalmente, non avrei agito in questo modo. Ho bevuto consapevolmente, ma non posso dire se ho fatto davvero quello che si racconta. Chiedo sinceramente scusa alla vittima e alla sua famiglia». 

La vittima ha parlato guardando il pavimento e con le lacrime agli occhi: «Ho avuto un grande shock psicologico. Non sono più la stessa persona di prima. Non parlo più con gli uomini, non permetto più ai miei amici di toccarmi, non lavoro più, ho gli incubi. Sembrava bipolare, prima era gentile poi aggressivo». Il suo avvocato chiede 25.000 euro di danni. In seguito, il procuratore Laura Goudé chiede due anni e mezzo di carcere, di cui un anno e mezzo sospeso. La corte prenderà la sua decisione definitiva il 12 novembre.

Dopo aver evitato per ben due volte la detenzione preventiva, il francese è stato ricoverato quindici giorni all’ospedale di Nizza, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, in riabilitazione. È anche seguito da uno psicologo e uno psichiatra, partecipa alle riunioni degli Alcolisti anonimi. Ha assicurato: «Ora mi sto curando. Ho capito che bere non fosse il miglior rimedio, perché stavo facendo del male a me stesso e del male agli altri. Vorrei avere l’opportunità di continuare la mia carriera [è svincolato dall’1 luglio 2024]».

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