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Mancini pareggia ancora, ora è a rischio esonero con l’Arabia Saudita

Ennesima contestazione dopo lo 0-0 col Bahrein. Risposta stizzita del ct. Il presidente della Federcalcio: «Prenderemo una decisione»

Mancini pareggia ancora, ora è a rischio esonero con l’Arabia Saudita
Saudi Arabia's Italian coach Roberto Mancini gestures to his players from the touchline during the Qatar 2023 AFC Asian Cup football match between Saudi Arabia and South Korea at Education City Stadium in al-Rayyan, west of Doha, on January 30, 2024. (Photo by Giuseppe CACACE / AFP)

È un Roberto Mancini visibilmente nervoso quello che ieri abbandona lo stadio di Jedda dopo il pareggio per 0-0 tra la sua Arabia Saudita e il Bahrain. Al termine della partita infatti, Mancini si è beccato la contestazione dei tifosi di casa e il ct ha risposto mandandoli a quel paese con il braccio. Un gesto di stizza plateale decisamente inusuale per la cultura araba. Il video ha fatto velocemente il giro del web, testimoniando la fase piuttosto delicata che sta affrontando il tecnico jesino.

L’Arabia Saudita di Mancini non vince. Ora il ct è a rischio

I risultati non arrivano. Mancini fin qui ha vinto solo una partita del girone C della confederazione asiatica per la qualificazione ai Mondiale, contro l’Indonesia. Poi due pareggi (entrambi arrivati anche a causa di un rigore fallito) e una sconfitta, contro il Giappone. Al momento l’Arabia Saudita è terza, alle spalle dei nipponici e dell’Australia. Lo 0-0 col Bahrein è sembrato a molti un’occasione persa per recuperare punti in classifica e salire di posizione.

Al termine di Arabia Saudita-Bahrain, Mancini ha dichiarato:

«Il problema? Il problema è solo uno: se non segniamo non vinciamo. Poi se a ogni partita finisce che sbagliamo un rigore, tutto diventa ancora più difficile… Come risolverlo? Non lo so».

Atteggiamenti, risultati, parole che alla federazione saudita non piacciono affatto. Tanto che il presidente Yasser Al Misehal ha dichiarato:

«Dobbiamo scusarci con i nostri tifosi che ci supportano. È una situazione inaccettabile, abbiamo fatto due punti nelle ultime tre partite casalinghe. Prenderemo una decisione».

Mancini è a rischio esonero, nonostante un contratto fino al 2027 da 18 milioni a stagione più bonus.

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