Il primo discorso motivazionale da allenatore dell’Ud Ibarra, terza serie spagnola: “Devono amarmi per quello che sono come persona, non per il cognome che ho”
Diego Maradona Sinagra ha esordito come nuovo allenatore dell’Ud Ibarra – squadra del sud di Tenerife, quattordicesima nel proprio girone nella terza serie spagnola – con un discorso motivazione ai giocatori. Le telecamere di “El Chiringuito” lo hanno ripreso mentre dice alla squadra: “Dimenticate il mio cognome, mi fa schifo. Non è facile, ma dimenticatelo”.
“Sono qui per vincere. Devo vincere, perché non ho lasciato i miei figli a cinque ore di aereo per continuare a perdere partite”.
🌟 Diego MARADONA Jr (@diegomaradonajr) , entrenador de la @UDIbarra.
🤯 “Olvídense de mi apellido, me chupa un h*evo”.
🌊 @marcosbenito9 ha estado con él en sus primeros días en Las Galletas, Tenerife. pic.twitter.com/ThgCV2eR0w
— El Chiringuito TV (@elchiringuitotv) October 25, 2024
In un’intervista con il giornalista Marcos Benito, il figlio del Pibe dice che “è un’esperienza di cui avevo bisogno. In questo quartiere mi hanno dato tanto amore in un giorno. Le persone devono amarmi per quello che sono come persona, non per il cognome che ho”.
Maradona junior: «Mio padre per me era il migliore del mondo»
In una conversazione con il giornalista Marcos Benito, il figlio di Maradona ha riconosciuto che
«è un’esperienza di cui avevo bisogno» e ha ringraziato la calorosa accoglienza che ha avuto a Las Galletas: «In questo quartiere mi hanno dato molto amore in un giorno».
Il nuovo allenatore dell’Ud Ibarra ha parlato anche di suo padre Diego Armando Maradona:
«Per i bambini i genitori sono supereroi, e per me è sempre stato così. Io sono un essere umano, il più grande non era un essere umano, era di un altro pianeta. Mio padre per me era il migliore del mondo».