A Dazn: «Poco da rimproverare alla squadra: 24 tiri e 16 calci d’angolo. Sapevo che la palla sarebbe entrata, ho visto i ragazzi un po’ nervosi. Bisogna capire che serve maturità, pazienza»
Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro il Lecce per 1-0 grazie al gol di Di Lorenzo.
Conte: «Bisogna capire che serve maturità, pazienza»
Conter guarderà Inter-Juve?
«Guarderà di sicuro Inter-Juve. La passione per questo sport mi porta a vedere una partita del genere. La guardiamo sapendo che sono due squadre forti. Abbiamo massimo rispetto. La guardiamo e ce la gustiamo».
Un commento sulla partita:
«Oggi ho poco da rimproverare la mia squadra. Ho visto le statistiche. Prima parlavi del possesso palla, ma abbiamo tirato 24 volte e abbiamo avuto 16 calci d’angolo. Loro bravi a difendere, noi bravi ad attaccare. Quando non trovi gol può subentrare un po’ di nervosissimo. Io ero convinto che prima o poi la palla sarebbe entrata. Li ho visto un po’ nervosi e ansiosi. Bisogna capirà che bisogna avere maturità, pazienza, far girare la palla e cerare occasioni. Contenti della vittoria contro un Lecce organizzato. Contro la Fiorentina una partita episodica, deve lasciare il tempo che trova. Il Lecce ha dei valori».
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Non ha esultato sul gol di Di Lorenzo:
«Adesso sai con il Var, l’esultanza è sempre episodica. Io il primo gol pensavo fosse regolare. Anche sul primo non ho esultato tanto, ero concentrato. Sapevo che la partita non sarebbe finita».
L’abbiamo vista toccare la statua di Maradona. Un commento su Lukaku:
«Non facciamo commenti sui singoli, diventa un po’ antipatico. Adesso testa al Milan. Un impegno importante contro una squadra forte. L’anno scorso ci ha dato un distacco di 22 punti, hanno fatto anche un mercato importante. Vediamo, andiamo nella giusta maniera perché noi i punti che dovevamo fare li abbiamo fatti e adesso andiamo a San Siro e vediamo».