Fabrizio Romano annuncia che Vinicius non sarà alla cerimonia e non ci saranno nemmeno Florentino, Ancelotti e Bellingham.
Pallone d’oro: nessuno del Real Madrid a Parigi. Allora lo vincerà Rodri.
La notizia è di Fabrizio Romano: annuncia che Vinicius non sarà a Parigi dopo che ha saputo che non vincerà il Pallone d’oro. Nessuno del Real sarà alla cerimonia. Né Vinicius. Né Florentino Perez. Né Ancelotti. Né Bellingham.
Questa è la notizia di Fabrizio Romano. Quindi aggiungiamo noi che a vincerlo sarà Rodri centrocampista spagnolo del Manchester City che ha vinto la Champions lo scorso anno e l’Europe quest’anno (oltre alla Premier League).
🚨 BREAKING: Vinicius Jr will NOT travel to Paris as Real Madrid know he will NOT win the Ballon d’Or.
No one from Real Madrid will attend the ceremony. No Florentino Pérez, no Vini Jr, no Carlo Ancelotti, no Jude Bellingham. pic.twitter.com/qN9PaYjmR0
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) October 28, 2024
Il dibattito lanciato da The Athletic per il Pallone d’Oro: chi vincerà tra Rodri e Vinicius Jr?
Vinicius Jr o Rodri? Ormai il dibattito per l’assegnazione del Pallone d’Oro 2024 che avverrà lunedì 28 ottobre è fermo a loro due. Lo scorso anno lo vinse Leo Messi per le grandi prestazioni ai Mondiali in Qatar e la vittoria dell’Argentina.
The Athletic scrive:
Vinicius ha brillato nel Real Madrid la scorsa stagione, aiutandoli a vincere Liga e Champions League; continua il grande periodo di forma del brasiliano, che ha siglato martedì una tripletta contro il Dortmund. Poi c’è Rodri, il centrocampista del Manchester City, che è stato altrettanto chiave per i successi del suo club la scorsa stagione, vincendo l’Europeo con la Spagna, il Mondiale per club e una quarta Premier League consecutiva; ora è fermo per la rottura del crociato.
Chi si schiera a favore di Rodri potrà sicuramente dire che:
ha avuto un eccellente periodo di continuità con il City, ma c’è stato anche un enorme contributo alla vittoria di Euro 2024 della Spagna. Se si parla di gol in finale di Champions, il suo Pallone d’Oro è in ritardo di un anno [segnò il gol vittoria del City contro l’Inter a giugno 2023]. All’Europeo ha vinto il premio come miglior giocatore del torneo. Fino al suo infortunio a settembre, aveva perso solo una partita in 18 mesi tra club e nazionale, e la statistica che colpisce è che il City ha giocato quattro volte senza di lui la scorsa stagione, perdendo tre partite. Era già il miglior centrocampista al mondo, un tuttocampista di grande intelligenza tattica. Negli ultimi anni ha aggiunto anche più gol.
I centrocampisti raramente vincono questo premio, ma questo è sicuramente dovuto a Messi e Cristiano Ronaldo che lo dominano negli ultimi due decenni, non solo perché sono attaccanti, ma per la loro enorme influenza. Quel periodo probabilmente si è concluso con la vittoria della Coppa del Mondo di Messi quasi due anni fa. Se vogliamo che i vincitori dei grandi premi individuali siano i giocatori migliori e più influenti, deve vincere Rodri.
Ma non si può negare l’influenza che ha avuto Vinicius Jr nell’ultimo anno Madrid:
Se Vinicius è il favorito, non è solo per i titoli. I criteri per questo premio si concentrano sulle prestazioni individuali. Basta ricordare tre momenti della Champions League della scorsa stagione per mostrare come il brasiliano si sia distinto: il gol contro il Lipsia agli ottavi, i due gol nell’andata della semifinale in trasferta contro il Bayern Monaco e il gol decisivo nella finale contro il Borussia Dortmund.
Anche se non ha iniziato bene la scorsa stagione (due infortuni lo hanno tenuto fuori per più di due mesi prima di Natale), ha finito il 2023-24 come capocannoniere del Madrid con 24 gol. In termini di numeri, è stato l’anno migliore della sua carriera e ha persino superato il compagno di squadra Jude Bellingham (23 gol), che aveva iniziato la stagione da leader.
Vinicius Jr ha aiutato il Real Madrid a vincere la Liga e nonostante la pressione che ha dovuto affrontare negli stadi avversari — per non parlare dei numerosi casi di razzismo — è diventato il giocatore più divertente e pericoloso da guardare. Il sistema di gioco di Ancelotti gravita sulla sinistra di Madrid, dove il dribbling di Vinicius Jr semina il panico tra gli avversari.
The Athletic ricorda che Vinicius l’anno scorso ha ricevuto il trofeo Socrates dalla rivista France Football per il suo lavoro con l’Istituto Vini JR per contribuire all’educazione dei bambini a rischio di esclusione sociale in Brasile.