Al suo podcast: «Ci sono altri giocatori straordinari che sono così bravi. È un peccato non rendere loro onore»
«Usare le parole “mancanza di rispetto” quando non si sono vinte le elezioni ha un sapore un po’ trumpiano, e purtroppo è irrispettoso nei confronti degli altri. Questa è la cosa negativa».
Così il difensore tedesco della Roma Mats Hummels ha commentato la decisione del Real Madrid di disertare la cerimonia di consegna del Pallone d’Oro. Un atteggiamento che non è andato giù a molti oltre che all’ex Dortmund, tra l’altro egli stesso presente a Parigi in occasione della vittoria di Rodri. Il Real ha deciso di non presentarsi per protesta (o capriccio), considerando certa la vittoria di Vinicius in quanto miglior giocatore al mondo. Non accettando dunque la votazione dei giornalisti, incomprensibilmente.
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Hummels fa il punto (anche) sulla Roma
Il giocatore tedesco ha infatti condiviso la ventinovesima posizione con il compagno di squadra alla Roma Artem Dovbyk, un piazzamento che l’ha spinto a lanciare qualche altra “frecciatina” nei confronti delle Merengues. Der Spiegel riporta alcune delle sue parole nel suo podcast:
«L’ultimo posto al Pallone d’Oro è il miglior ultimo posto del mondo. Non c’è dubbio che qualcuno del Real se lo meriti. Ma ci sono altri giocatori straordinari che sono così bravi. È un peccato non rendere loro onore. Ci sono state squadre che sono state penalizzate di più nel calcio internazionale, lasciatemelo dire.»
Dopodiché, è il turno dell’esordio con la squadra di Juric. Condito, tra l’altro, da un autogol dopo pochi minuti:
«È una sorta di ciliegina sulla torta di cose che non sono andate bene. Le cose possono solo migliorare. Non so cos’altro ci sarà da aspettarsi. Mi sono detto: qual è il modo migliore per iniziare la carriera in un club così importante? Un autogol dopo quattro minuti quando si è già sul 4-1 è davvero brutto. È di nuovo così ironico che posso solo prenderla con umorismo»