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«La Francia è stata una tortura», la moglie di Nico Tagliafico spiega perché ha lasciato Lione

La moglie del calciatore del Lione ha raccontato delle due rapine subite e del fatto che non si sentiva al sicuro quando Nico giocava

«La Francia è stata una tortura», la moglie di Nico Tagliafico spiega perché ha lasciato Lione
Roma 15/04/2021 - Europa League / Roma-Ajax / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: Amadou Diawara-Nicolas Tagliafico

Carolina Calvagni, la moglie del giocatore del Lione Nicolas Tagliafico, ha condiviso sui suoi social una profonda riflessione per spiegare i motivi che l’hanno portata ad abbandonare la città dove viveva col marito e a fare ritorno ad Amsterdam. Ha descritto il suo periodo in Francia come uno dei momenti più traumatici della sua vita.

«La Francia è stata una tortura» ha dichiarato raccontando che in ben due occasioni sono state vittime dei ladri in casa. «Ci hanno fatto irruzione in casa due volte. La prima Nico ha spaventato il ladro e la seconda volta ero sola. Nico stava giocando. Due ragazzi sono entrati in casa, grazie a Dio non è successo niente». 

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La Calvagni, ha raccontato, evidenziando la paura e l’ansia che tutto ciò le ha causato. «Grazie a Pepu (il cane), che ci ha salvato entrambe le volte. Ha iniziato ad abbaiare e ad annusare come mai prima e questo ha attirato la nostra attenzione. Quando sono andata a guardare le telecamere, ho visto praticamente due uomini che camminavano nel mio parco».  

L’influencer ha rivelato che è stata una delle esperienze più traumatiche della sua vita: «È una delle esperienze più traumatiche che ho vissuto. Soprattutto perché ero sola in Francia, senza nessuno da chiamare o a cui rivolgermi mentre Nico giocava».

Con le lacrime agli occhi, Carolina ha spiegato la sua decisione di lasciare il paese, affermando: «La Francia è diventata una tortura per me. Ecco perché sono stata spesso vista nei Paesi Bassi, dove abbiamo ancora una casa. So che molte persone non hanno capito perché vivo lontano da lui».

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