Doveri ha estratto un cartellino, per tutti il destinatario doveva essere Retegui. Ed invece, poi, s’è scoperto che l’ammonito era Conte
Retegui si toglie la maglia e invece viene ammonito Conte. L’erroraccio di Doveri (non viene sospeso?)
Incredibile errore dell’arbitro Doveri che non ha ammonito Retegui per essersi tolto la maglia dopo il terzo gol dell’Atalanta a Napoli. Ne scrive anche il Corriere dello Sport.
Che Doveri non avesse diretto un buon NapoliAtalanta, fra l’altro gara non difficile, lo avevamo visto e detto. Il puntino sulla «i» lo ha messo però il Giudice Sportivo. O meglio, la lettura del suo dispositivo in merito alle partite dell’11ª giornata. Dove non c’è traccia dell’ammonizione a Mateo Retegui. L’attaccante italo-argentino della Nazionale e di Gasperini, subito dopo il gol del 3-0, aveva esultato togliendosi la maglia, comportamento che prevede in automatico il provvedimento disciplinare.
Ed invece del giallo non c’è traccia nel comunicato del Giudice Mastrandrea, che decide sulla base dei referti che arrivano dai vari arbitri. rn giallo c’è, però, alimentato dalla tv: ad un certo punto Doveri ha estratto un cartellino, per tutti il destinatario doveva essere Retegui. Ed invece, poi, s’è scoperto che l’ammonito era il tecnico del Napoli, Antonio Conte. Brutta figura. Un errore di tutta la squadra arbitrale da sospensione (ed è stata pensata anche questa…).
Napoli-Atalanta, Doveri non ammonisce Retegui, perché? (il Napolista)
Entrato nel secondo tempo, Mateo Retegui era riuscito ad andare a segno negli ultimi minuti del match, quando la squadra di Conte era già consapevole di essere stata battuta. L’attaccante della Nazionale aveva firmato il gol definitivo della squadra bergamasca, per poi andare a festeggiare e togliere la maglia davanti a tutto lo stadio. La felicità del 25enne non gli è costata cara, in quanto, per motivi ancora ignoti, proprio in quella zona di campo si è scatenata una rissa che ha visto protagonisti Pasquale Mazzocchi e Berat Djimsiti su tutti. Matteo Ruggeri, difensore della Dea, aveva provato a calmare l’esterno del Napoli, essendo stato suo compagno nella Salernitana. Probabilmente è stato proprio per via del clima agitato e teso che l’arbitro Doveri potrebbe aver dimenticato di estrarre il cartellino giallo nei confronti di Retegui e segnarlo a referto. Il regolamento prevede infatti che se un calciatore si toglie la maglia per esultare, venga punito con l’ammonizione.
Bisogna dire che nulla a riguardo ha fatto sì che la partita venisse compromessa, ma quanto accaduto ha suscitato certamente clamore. Il giallo per Retegui era stato già evidenziato in tutti i tabelloni e le statistiche della partita, tranne che nel referto ufficiale del Direttore di gara, dove si evince come il centravanti dell’Atalanta non sia stato ammonito.