Essere Ultras: lo speciale lingua italiana sul Treccani Magazine. C’è tanta università napoletana in questa iniziativa culturale
Gli ultras sulla Treccani. O meglio sul Treccani Magazine. Lo speciale lingua italiana “Essere Ultras: Retorica, Lingua, Lessico”. Uno studio accademico su questo universo. Studio in cui – come precisano gli autori – “non saranno volutamente contemplati gli aspetti di cronaca nera che hanno affollato e affollano i media; il nostro intento è stato di raccontare la parte sana di questo mondo così variegato e complesso”.
C’è molta Napoli e molta Federico II in questa iniziativa culturale. Il curatore è Ciro Perna professore di letteratura italiana all’Università Vanvitelli. Il fenomeno è analizzato da diverse prospettive: sociologica (con Luca Bifulco e Guido Trombetti, ovviamente Federico II), storica (Claudio Buongiovanni, Università della Campania), linguistica (Francesco Montuori, Federico II; Fabio Romanini, Università di Ferrara; Mirko Volpi, Università di Pavia), così da costruire la fisionomia dell’ultras, che fonda la sua retorica su un percorso secolare, che plasma la sua lingua in contesto, che è parte imprescindibile della società contemporanea.
Lo speciale – scrivono gli autori – intende essere un omaggio a chi si è arreso a questo amore e al contempo un tentativo di rappresentarlo a chi ancora resiste. Non esistono naturalmente ultras solo nel mondo calcistico, ma è in quel mondo, in quell’immenso teatro, che meglio si manifestano le loro istanze.