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Amorim ha già messo le mani avanti: lo United non giocherà mai come il suo Sporting (il Guardian)

Dopo lo schianto al City: «Nessuna realtà può essere trasportata in un’altra, il mio United non sarà mai così difensivo»

Amorim ha già messo le mani avanti: lo United non giocherà mai come il suo Sporting (il Guardian)
Db Torino 13/04/2023 - Europa League / Juventus-Sporting Lisbona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Ruben Amorim

L’11 novembre Rùben Amorim sarà il nuovo allenatore del Manchester United, con buona pace dei suoi detrattori (tra cui alcuni giocatori dello Sporting, come avevamo rivelato) e dei tifosi dei Red Devils, che da tanto – molti anni – attendono un’inversione di marcia che sia degna di tale definizione. L’analisi del Guardian si muove soprattutto sulle dichiarazioni del portoghese che ha ammesso, dopo una roboante e fragorosa vittoria contro Guardiola, che il suo nuovo United (quindi già ha le idee chiare?) non potrà mai e poi mai portare a casa lo stesso stile calcistico proposto in Portogallo. Pure con uno dei migliori attaccanti al mondo in circolazione.

Amorim ha già messo le mani avanti

Di seguito quanto si legge sul noto quotidiano britannico a riguardo:

“Rúben Amorim ha detto che la vittoria per 4-1 dello Sporting contro il Manchester City è stato un modo da sogno per concludere la sua ultima partita casalinga come capo allenatore, ma ha avvertito che quando prenderà il controllo del Manchester United non potrà essere “difensivo” come il ­ Campioni portoghesi. «Non possiamo trasportare una realtà in un’altra» ha detto «Lo United non può giocare come giochiamo noi, non può essere così difensivo. Certo, è bello battere il City. Ma vivrò in un mondo diverso, dovremo partire da un punto diverso.»

Prima della partita Amorim ha ironicamente detto che alcuni tifosi dello United lo avrebbero visto come il “nuovo Ferguson” se lo Sporting avesse battuto i loro grandi rivali. «Stavo giocando con le parole quando ho detto che non avrei letto nulla per sei mesi.» Alla fine, il trentanovenne ha ricevuto un’accoglienza entusiastica dai tifosi di casa e i colpi dei suoi giocatori. “Ho ringraziato tutti per la vittoria”, ha detto. “Se non avessimo vinto la partita, il momento non sarebbe stato così bello. È stato meglio con una vittoria sul City”.

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