A La Stampa alla vigilia delle Finals: «L’equilibrio non lo costruisci. In campo non ho bisogno di urlare, ho chiaro il concetto di non buttare via energie inutili»
Sinner alla vigilia della Finals di Torino. Oggi ci sarà il sorteggio dei gironi. Si comincia domenica. Gli otto sono Sinner, Zverev, Alcaraz, Medvedev, Fritz, Ruud, De Minaur, Rublev.
Ecco alcune delle risposte di Sinner a La Stampa.
«Lavoro tantissimo per migliorare. Il colpo che mi dà più soddisfazione perché l’ho migliorato? Forse il servizio, anche se non è costante quanto vorrei. Ci abbiamo lavorato tanto, due anni, ho fatto progressi. La preparazione si baserà molto anche sul servizio per l’anno prossimo. Magari qualcosa cambierò».
«L’equilibrio non lo costruisci. Questo è il mio modo di essere. Sono calmo. Certo, in campo quando sbagli devi capire perché hai fatto un errore e come risolvere la questione. Altri ad esempio hanno bisogno di urlare, devono buttare fuori energia per ritrovare se stessi».
«Nella mia testa io ho chiaro il concetto di non buttare via energie inutili che mi possono servire durante il punto successivo. Per farlo devo essere lucido».
Fuori dal campo non si sente una rockstar.
«Ma uno semplice, come vi vedete. I miei giorni non sono nulla di che, mi alleno tanto».
Sinner: «Mi servono 3-4 giorni per guarire dal virus. Non sono preoccupato per Torino e la Davis» (29 ottobre)
A causa di un virus intestinale, Jannik Sinner è stato costretto a ritirarsi dal Masters 1000 di Parigi-Bercy, l’ultimo della stagione.
Il tennista numero 1 al mondo, intervistato da Sky Sport, ha spiegato quanto accaduto:
«Venerdì sera, dopo l’allenamento, non mi sono sentito bene. Pensavo che fosse stanchezza, invece domenica sono andato dal dottore e mi ha spiegato che si trattava di un virus e sarebbero serviti 3-4 giorni per guarire. Già oggi mi sento meglio, ma il corpo non è abbastanza forte e allenato. Sono debilitato. Può succedere, è stata una stagione lunga. Tra 3-4 giorni starò meglio e mi preparerò per Torino».
Sinner dovrà prepararsi in vista delle Atp Finals di Torino e la Coppa Davis:
«Non sono preoccupato per Torino e la Davis. Farò di tutto per essere al 100%. Giovedì vedremo come sto, poi da venerdì o sabato inizieremo a lavorare».
Il tennista: «In questa stagione ho vinto tante partite con la forza mentale»
Sky ha rilasciato alcune anticipazioni della seconda parte del documentario “Jannik oltre il tennis, Sinner si racconta”.
«Tutti giocano bene a tennis, il problema sono sempre i piccoli dettagli. Sono riuscito a capire tante cose in questa stagione e ho vinto tante partite con la forza mentale. Ero in una situazione molto difficile e delicata prima dello US Open, per i mesi precedenti, dove ho fatto fatica a comprendere quello che stava succedendo. Però a un certo punto mi sono detto: “No Jannik, alla fine è tutto abbastanza irrilevante, perché questo sport ti può dare soddisfazioni e ti può buttare giù anche moralmente, però alla fine io sto bene”».