“Entrò in campo contro la Croazia nel 2021 a Copenaghen: era il 78esimo. Dopodiché non fu convocato fino al 2023”
Fabian Ruiz è stato uno dei migliori giocatori dell’Europeo 2024. Giocate, geometrie, gol e assist. L’ex giocatore del Napoli (qui denominato tra le altre dicerie “cammellone” o bollato come “troppo lento”) è il fulcro del centrocampo del Paris Saint-Germain di Luis Enrique, seppure con i suoi alti e bassi. Ora, come racconta il quotidiano castigliano Marca, torna in nazionale ripartendo dalla Danimarca, come accadde in quel 28 giugno 2021 contro la Croazia.
Fabian Ruiz ritorna da autorità della nazionale spagnola
Di seguito quanto scritto da Marca:
“La Spagna torna al Parken di Copenaghen, lo stadio dove il 28 giugno 2021 ha conquistato un posto nei quarti di finale degli Europei contro la Croazia. Quel 3-5 era pieno di situazioni straordinarie. […] L’allora giocatore del Napoli entra in campo al 78′ per Koke. L’idea era avere la palla e far sì che il gioco non impazzisse. Il centrocampista ci è riuscito, ma poi non ha giocato più con la nazionale fino all’inizio dell’era Luis de la Fuente nel marzo 2023. Cosa successe? Nessuno ha dato una spiegazione. Dall’esterno si segnalava una situazione extrasportiva. Fatto sta che per 22 partite le strade della Nazionale e di Fabián si sono separate.
Il Fabián che torna nella patria del calcio danese è una vera autorità nella squadra campione d’Europa. Uno dei giocatori fondamentali per capire il gioco della squadra di De la Fuente. L’Europeo è stato il momento stellare di un giocatore arrivato in Nazionale nel 2019, poco prima di diventare il miglior giocatore dell’Europeo Under 21 vinto dai ragazzi di De la Fuente. Con Luis Enrique come allenatore al Psg, Fabián ha recuperato il tempo perso per mesi e mesi in Nazionale. Lungo il percorso si sono lasciate alle spalle la Final Four delle Nazioni a Milano e, soprattutto, i Mondiali in Qatar. Ma questo è passato”.