L’incomprensibile affare con l’Aston Villa resta un mistero per gli juventini e non. Giuntoli credeva di aver indovinato l’affare del secolo, attualmente è lontano dall’aver fatto un buon mercato
Thiago Motta non lo sceglie (mai), all’Aston Villa aveva fatto caterve di gol da centrocampista di inserimento. È il curioso caso di Douglas Luiz, sui vostri teleschermi dall’estate scorsa. Non si può di certo negare sia un buon giocatore, ma da qui a pagarlo quasi quanto Teun Koopmeiners – che pure non sta facendo faville a Torino – ce ne passava eccome. Non l’ha pensata così Cristiano Giuntoli, assunto da Elkann per le sue grandi doti nel ricercare giovani promettenti (Kvaratskhelia-Kim sono due casi, anche se molti dicono non sia stato lui a scovarli ma i suoi assistenti ndr) e far quadrare i conti. Ad oggi nessuna delle due cose sembra aver realmente attecchito: la Juventus si ritrova con in ballo un mercato che non ha apportato chissà che miglioramenti in termini di punti. È pur vero che è all’inizio del suo percorso. Sportmediaset ha addirittura avanzato la possibilità che la Juve possa fare degli accorgimenti di mercato a gennaio che possano di nuovo rivoluzionare la squadra anche se in piccolo.
Douglas Luiz può tornare all’Aston Villa (Sportmediaset)
Di seguito quanto riportato dalla redazione mercato di Sportmediaset:
“Nelle ultime ore, poi, si è parlato di un possibile “taglio” di Douglas Luiz. Il centrocampista brasiliano finora non ha per nulla convinto e oltretutto è stato frenato da problemi muscolari non troppo chiari. A gennaio potrebbe tornare in prestito all’Aston Villa in attesa di capire qualche sia il suo reale potenziale in bianconero. Al momento si tratta solo di voci, ma attorno alla sua situazione regna un po’ di mistero”.
Ancora, su altri esuberi:
“Due difensori e magari anche un attaccante. I piani della Juventus per il mercato di gennaio sono chiari, come pure il fatto che servono soldi per poterlo realizzare. Che si tratti di Skriniar o di David, il compito di Giuntoli è innanzitutto quello di provare prima a fare cassa per immettere soldi freschi o tagliare qualche spesa. E allora ecco che sul suo taccuino sono segnati i nomi di alcuni giocatori attualmente nella rosa bianconera, che potrebbero essere utili alla causa.
Come quello di Samuel Mbangula, esploso dal nulla nel primissimo scorcio della stagione e dal potenziale valore di 10 milioni di euro. Una cifra a cui la Juve non direbbe di no nonostante Thiago Motta abbia riposto nell’attaccante esterno belga, fresco di convocazione in nazionale maggiore, una certa fiducia”.
Il brasiliano alla Juventus è ancora un rebus
Così parlava Tuttosport ad ottobre, riguardo al brasiliano e al suo inserimento:
“Un sabato dunque da dimenticare per l’ex campione dell’Aston Villa, arrivato a Torino in estate come uno dei pezzi più pregiati della collezione di Cristiano Giuntoli, con una valutazione di 50 milioni che quasi eguaglia quella di Teun Koopmeiners. Se al momento non vale i soldi spesi, è altrettanto vero che non può neppure essere il giocatore visto in azione finora. I colpi e la tecnica li possiede, bisogna dargli il tempo di adeguarsi al calcio italiano e a quello di Thiago Motta. Rispetto alla prima da titolare con l’Empoli, c’è stato qualche sparuto passo in avanti, nel ruolo di sotto-punta alle spalle di Dusan Vlahovic, ma non tale da pensare che il centrocampista brasiliano abbia svoltato”.