Ribadita la richiesta economica di 15 milioni. Trovare l’accordo con De Laurentiis potrebbe però non bastare. Il Toro osserva anche Barnabas Varga, Jovic e Beto

Il Torino insiste per Giovanni Simeone, attaccante del Napoli. Il club granata ha il grande problema di sostituire l’infortunato Zapata. Davide Vagnati, direttore tecnico del Torino, e il presidente Cairo hanno già avviato i contatti con l’entourage del calciatore e con il Napoli. Lo scrive Tuttosport con Andrea Piva.
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Il Torino insiste per Simeone, il Napoli ribadisce la richiesta economica di 15 milioni
Scrive Tuttosport:
“Il dt granata anche negli ultimi giorni ha avuto contatti con l’entourage del giocatore e con il club campano, che ha ribadito la richiesta economica di 15 milioni: cifra al momento non trattabile. Lo è invece leggermente la formula, anche se da parte di Aurelio De Laurentiis non si è ancora registrata un’apertura a un prestito con diritto di riscatto (che il Torino preferirebbe), l’unica alternativa possibile al trasferimento a titolo definitivo sembra essere quella del prestito con obbligo di riscatto da esercitare a fine stagione. In pratica, in caso di cessione di Simeone, entro l’estate il Napoli vorrebbe avere la certezza di incassare la cifra richiesta. Trovare l’accordo economico con De Laurentiis potrebbe però non bastare, l’ultima parola sull’affare sarà infatti quella di Conte“.
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Simeone non è l’unico attaccante osservato dal Torino:
“La scorsa settimana il dt si è recato ad Amsterdam per assistere a Olanda-Ungheria, dove ha potuto osservare da vicino il centravanti Barnabas Varga, di proprietà del Ferencvaros. È seguito con attenzione anche Luka Jovic. Resta infine viva l’opzione Beto, che l’Everton ha proposto ai granata, considerato che non rientra più nei piani della società inglese“.