In conferenza: «Possiamo controllare solo le nostre prestazioni, ma dobbiamo chiedere ai giocatori di togliersi le braccia? Decisioni fastidiose»
Patrick Vieira è intervenuto in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Cagliari in casa per 2-2. Le sue parole si sono soprattutto rivolte all’arbitro Sozza, che avrebbe concesso gli ennesimi rigorini che stiamo vedendo un po’ sparsi ovunque in questo campionato, senza che il Var abbia proferito parola. Il francese ora viene a conoscenza delle dinamiche arbitrali italiane (lui ne conosceva altre ndr) del 2024.
Vieira: «Il secondo rigore non c’era l’arbitro ha sbagliato»
Di seguito un estratto delle dichiarazioni del francese in conferenza post-gara:
Le sue emozioni al ritorno in A per la prima panchina da allenatore:
«L’atmosfera è stata emozionante. Mi è piaciuto l’ambiente che c’era allo stadio. Dal punto di vista del gioco abbiamo fatto una buona partita, abbiamo alcune cose da migliorare. Mi è spiaciuto per i ragazzi perché meritavamo di vincere questa partita perché siamo stati la squadra più forte nel secondo tempo. Così è il calcio, è difficile accettare il secondo rigore.»
Si è visto qualcosa del Genoa di Vieira?
«Mi spiace che non abbiamo vinto questa partita. I ragazzi hanno fatto una gara orgogliosa nel competere con l’avversario. Ho visto i ragazzi concentrati e con la voglia di fare bene. Dopo con il lavoro che faremo tutti i giorni saremo più solidi come squadra.»
Sul primo e sul secondo rigore:
«Queste due decisioni mi danno veramente fastidio. Bisogna chiedere ai giocatori di giocare senza le braccia. Non sono d’accordo con le spiegazioni dell’arbitro però mettiamo questa cosa da parte. L’unica cosa che possiamo controllare è la prestazione collettiva. E da questo punto di vista sono soddisfatto. Con il rispetto che ho per l’arbitro, credo che abbia sbagliato sul secondo rigore.»
Sugli obiettivi:
«L’obiettivo è migliorare come squadra. Oggi abbiamo fatto una gara interessante in fase di possesso, abbiamo trovato i centrocampisti fra le linee creando situazioni pericolose per l’avversario. Possiamo fare più gol, abbiamo fatto alcune scelte sbagliate ma quello che ho visto è molto positivo per il resto del campionato.
Ho trovato una squadra che stava molto bene sul piano mentale e che voleva vincere. Sapevo che la partita di oggi sarebbe stata una sfida dove avrei imparato tanto sui miei giocatori. Sapevo che prima c’erano delle cose da migliorare ma i ragazzi hanno fatto una bella gara.»
A Dazn, intervenuto subito prima della conferenza, aveva così parlato su Balotelli:
«Mario era entrato alla fine però è vero che prendere questo penalty alla fine era molto complicato per noi. Mi dispiace perché non era entrato, ma quando un giocatore si arrabbia perché non ha giocato tanto sono contento perché queste sono le cose che voglio vedere.»