A Prime Video: «Gli consigliai di sostituire Marchisio che era morto. Allegri mi mise fuori rosa, la dirigenza della Juve mi disse che ero un patrimonio del club, ma rinnovarono il contratto al mister».
Leonardo Bonucci ha raccontato a Prime Video il furioso litigio che ebbe con l’allora tecnico della Juventus, Max Allegri, nel 2017 dopo il match contro il Palermo. Al termine di quella stagione, il difensore si trasferì al Milan.
Bonucci: «Allegri mi diede del c*****e»
«Marchisio rientra dal crociato rotto e al 60esimo era morto. Gli faccio: “Claudio fatti cambiare”. Lui non voleva, io faccio segno ad Allegri: “Cambia l’8 perché è morto”. Dopo 5 minuti cambia Sturaro con Rincon e io gli faccio gesti e lui mi mandò a f*****o: “Pensa a fare il giocatore, sei un c*****e” mi disse».
Al termine della partita, Bonucci rientra nello spogliatoio:
«Mi trovo Landucci [vice-allenatore] che prova a fermarmi e io lo sbatto contro la porta entrando di corsa nello spogliatoio. Ci siamo attaccati finché non ci hanno diviso. Poi sono andato da lui a dirgli: “non hai capito cosa volevo dire”. Allegri era ancora arrabbiato, mi hanno riportato fuori e lì è finita. Lui mi voleva fuori rosa, poi c’è stata la mediazione della dirigenza. Ho saltato il Porto e poi ho ricominciato a giocare, ma lì ormai si era rotto qualcosa. Nel tentativo di mediazione mi dicono che sono importante e il mister è in scadenza, ma prima della finale di Cardiff rinnovano il contratto ad Allegri. Che per carità era anche giusto. Alla fine esce fuori che ho fatto casino nello spogliatoio di Cardiff. Allora chiamo il direttore e gli dico: “Sono un patrimonio della società, non credi sia il caso di smentire visto che non è successo nulla?” e lui mi risponde: “Noi non dobbiamo dire niente”».