Si gioca a Marassi alle 18. Vieira tiene Zanoli su Neres, Vitinha proverà a non dare punti di riferimento a Juan Jesus
Sono state da poco diramate le formazioni ufficiali del Napoli e del Genoa. Genoa e Napoli scendono in campo questo pomeriggio a Marassi, ore 18. Il Napoli di Antonio Conte cerca di riprendersi la vetta in attesa di Atalanta-Empoli, Vieira col suo Genoa vuole continuare il trend positivo di 3 partite senza sconfitte, dopo aver rovesciato in modo immediato quanto stesse facendo la squadra con Gilardino (e con incidenza zero da parte di Mario Balotelli ndr). I rossoblù vengono da un pareggio solido in casa di un Milan in difficoltà, mentre il Napoli pare abbia cambiato volto nel secondo tempo di Udine. Verticalità sì, ma scoprendosi maggiormente e quindi portando più uomini nell’area avversaria. Pare che Conte senta ora di avere una squadra abbastanza solida da potersi permettere di più offensivamente.
Genoa-Napoli, le formazioni ufficiali
Di seguito le scelte ufficiali dei due tecnici Vieira e Conte:
Genoa (3-5-2): Leali; Sabelli, Bani, Vasquez; Zanoli, Miretti, Badelj, Frendrup, Martin; Pinamonti, Vitinha. All. Vieira
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte
Gioca Neres dall’inizio con Kvaratskhelia – recuperato in tempi record – in panchina con possibilità di subentro per qualche minuto. Conte sceglie Juan Jesus in difesa: il difensore brasiliano non aveva fatto bene (eufemismo) contro Verona e Lazio quando chiamato in causa, ma si trattava – o almeno questa è l’idea del mister – di due partite molto particolari per contesto e per livello della squadra. Contro la Lazio, Juan Jesus ha giocato con altri 10 riserve. Contro il Verona tutta la squadra ha semplicemente fatto malissimo. Vieira risponde con la novità di oggi: l’inserimento di Vitinha, con Zanoli – ex Napoli – molto alto a destra a cercare profondità sul fondo e tenere basso e preoccupato Mathias Olivera (forse anche per questo Conte non l’ha spostato, preferendogli Spinazzola). A centrocampo confermati Badelj e soprattutto Frendrup, il miglior recuperatore di palloni della Serie A.