Lesione al retto femorale, l’attaccante salterà l’intera Supercoppa. Gasperini se la caverà con Pasalic dietro Lookman e De Ketelaere
Mateo Retegui, capocannoniere attuale della Serie A e punta di diamante dell’Atalanta di Gasperini, ha riportato una lesione di basso grado del muscolo retto femorale della coscia sinistra. Questo infortunio – abbastanza lieve – lo terrà fuori dal campo per una ventina di giorni, facendo sì che possa ritornare per il periodo in cui l’Atalanta dovrà affrontare anche il Napoli (ovvero il 18 gennaio ndr). L’italo-argentino salterebbe la Supercoppa e la gara contro la Lazio del prossimo weekend. Gasperini dovrà dunque fare a meno di entrambe le sue punte in rosa (Scamacca sta recuperando dalla rottura del crociato), ma ci ha già abituato a grandi alternative. D’altronde venne a Napoli a vincere con Retegui in panchina che siglò solo la rete finale a partita già decisa.
Retegui, lesione muscolare di primo grado (come Olivera nello scorso aprile)
Di seguito quanto reso noto da Sky Sport:
“Mateo Retegui salterà la Supercoppa Italiana. L’attaccante dell’Atalanta si è sottoposto agli esami strumentali a seguito del problema che lo ha costretto a chiedere il cambio nel match di domenica scorsa contro l’Empoli. Accertamenti che hanno evidenziato una lesione di primo grado del muscolo retto femorale sinistro e che lo costringeranno a uno stop di qualche settimana. L’attaccante della Nazionale, infatti, potrebbe partire ugualmente per l’Arabia Saudita per stare vicino ai suoi compagni di squadra, ma non sarà a disposizione di Gasperini né per la semifinale contro l’Inter (in programma il 2 gennaio alle 20), né per l’eventuale finale del 6 gennaio. Retegui potrebbe tornare in campo o l’11 gennaio nella trasferta contro l’Udinese o nel match del 14 gennaio in casa contro la Juventus”.
Finalmente De Ketelaere: ha dimostrato che la pazienza, nel calcio, è una virtù (Guardian)
Nei giorni scorsi il The Guardian aveva tessuto l’elogio di De Ketelaere, che a questo punto sarà perno centrale dell’attacco della Dea per qualche tempo. Questo quanto avevamo riportato:
“L’Atalanta non ha mai vinto molto, ma nell’ultimo periodo ci hanno preso gusto. All ’86esimo, De Ketelaere si è accentrato, scartando tre difensori e segnando il 3-2 che li ha portati a trionfare contro l’Empoli; un altro atto di magnificenza individuale da parte di un giocatore che è rinato sotto Gasperini. Il Milan aveva pagato 35 milioni di euro per averlo dal Club Brugge nel 2022, ma De Ketelaere ha dimostrato che la pazienza, nel calcio, può essere una virtù.
Dal primo giorno, con l’Atalanta sembrava più felice, ma ci ha messo un po’ per entrare nel sistema di gioco di Gasperini e padroneggiare la sua fisicità; è un giocatore atipico, magrissimo, ma con forza. «È solo quando hai fiducia in te stesso che diventi in grado di risolvere una partita difficile. Charles non aveva bisogno di una pozione magica: è un ragazzo che lavora sodo» ha dichiarato di lui il suo allenatore”.