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Il solito Gattuso: L’Hajduk segna al 91′, i suoi si avvicinano alla panchina per bere, lui li ricaccia in campo a suo modo – VIDEO

L’Hajduk Spalato segna l’1-0 contro Sibenik, i giocatori di Rino si avvicinano alla panchina per bere e lui li ha ricacciati in campo a uno a uno

Il solito Gattuso: L’Hajduk segna al 91′, i suoi si avvicinano alla panchina per bere, lui li ricaccia in campo a suo modo – VIDEO
Olympique de Marseille newly appointed head coach, Italy's Gennaro Gattuso gives a press conference during his official presentation in Marseille, southern France, on September 28, 2023. (Photo by Nicolas TUCAT / AFP)

Gattuso è sempre Gattuso. L’allenatore dell’Hajduk Spalato si è reso protagonista di una delle sue caratteristiche scenette. Nel finale di partita tra Sibenik e Hajduk Spalato (campionato croato), l’ex allenatore anche di Napoli ha mostrato tutta la sua grinta in una partita più sofferta del previsto. L’Hajduk, attualmente al primo posto in classifica a pari punti con il Rijeka, sul finire dei 90′ si trovava in una situazione di parità contro la penultima squadra in campionato.

Al 91′, primo minuto supplementare, arriva finalmente per Gattuso il gol vittoria, con Filip Krovinovic. I giocatori di Gattuso, dopo aver segnato l’1-0, volevano festeggiare bevendo un sorso d’acqua vicino la panchina e rifiatare un po’. Gattuso però non era d’accordo con loro, tanto che li ha ricacciati in campo a uno a uno come solo Gattuso può fare. Il tutto accompagnato da un’invito decisamente autoritario a non abbassare la guardia. “Ringhio” se l’è presa anche con una bottiglietta d’acqua calciandola via. L’Hajduk conquisterà poi la vittoria per 2-1 sul campo del Sibenik.

Gattuso è primo in Croazia con l’Hajduk, Rakitic: «È indescrivibile vederlo con le lacrime negli spogliatoi»

L’Hajduk di Gennaro Gattuso ha battuto la Dinamo Zagabria in uno scontro diretto da testa della classifica. Ora il suo Hajduk è primo con tre punti di vantaggio sul Rijeka. È arrivato in una situazione complessa (accadde anche a Pisa, prima di tornare in Serie A con Milan e Napoli): ha litigato con Perisic, la società era a pezzi. Stipendi non pagati, prestazioni infime e una motivazione pari allo zero. Lontano dai fari, dai riflettori dell’Europa e del calcio che come si suol dire “conta”. Gattuso al momento sta riuscendo a dare un segnale positivo a una sua esperienza in panchina dopo una lunghissima serie di fallimenti in giro per l’Europa.

In Croazia Gattuso è particolarmente apprezzato dall’ambiente e non soltanto. I suoi giocatori lo seguono. Solo così avrebbe potuto convincere un calciatore come Rakitic – che ha vinto la Champions col Barcellona contro la Juve di Allegri nel 2015, mica poco – a continuare a lottare pure in una condizione complessa. Proprio Rakitic ha parlato ai canali ufficiali dell’Hajduk:

«Questi sono i momenti per cui tutti amiamo giocare a calcio È una sensazione indescrivibile. Entriamo negli spogliatoi, vediamo il nostro allenatore Gattuso con le lacrime agli occhi, e ha vinto tutto. È stato campione del mondo, ha alle spalle 800-900 partite. Quando lui è emotivo dopo una partita come questa, è qualcosa di speciale. Noi non siamo importanti, né io né Livaja, quello che conta è la sensazione che questo club ci dà».

Rakitic aveva abbandonato l’Arabia Saudita per tornare nel suo Paese, rivivendo emozioni da novizio di questo sport meraviglioso.

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