Il ds della Lazio Fabiani ha provato a chiudere per Kike Salas. La Lazio ha presentato un’offerta in prestito con diritto di riscatto, vincolo dell’indice. Il Siviglia ha detto no
Kike Salas, difensore centrale del Siviglia, obiettivo di mercato della Lazio è stato arrestato martedì dalla polizia con l’accusa di aver preso cartellini gialli in modo che le persone intorno a lui potessero vincere soldi con le scommesse. Lo riporta El Confidencial che parla di un’indagine “per un reato di frode condotta dal tribunale di Morón de la Frontera“.
L’obiettivo di mercato della Lazio arrestato per scommesse illegali
Indagati anche altre due persone, che farebbero parte dell’ambiente di fiducia delle giovanili del Nervion, “per i quali, presumibilmente, il calciatore avrebbe acconsentito a forzare i cartellini gialli nelle partite ufficiali di campionato in modo che i suoi amici piazzavano le scommesse sapendo in anticipo cosa sarebbe successo sul campo di gioco“.
Marca aggiunge:
“Tra la 30a e la 38a giornata del campionato, Kike Salas ha visto sette cartellini gialli, molti dei quali nei minuti finali delle partite, diventando il giocatore della Liga con più cartellini gialli in quel tratto di stagione e saltando una partita somma di ammonizioni“.
Il Corriere dello Sport questa mattina scriveva:
“Fabiani ha provato a chiudere per Kike Salas. Il blitz di Alberto Bianchi in Spagna, team manager della Lazio, braccio destro del diesse, è servito per vedere da vicino lo spagnolo, 22 anni, difensore-terzino mancino del Siviglia. È stato seguito durante Siviglia-Valencia di sabato scorso, giocava esterno. Ha una valutazione di circa 10 milioni o poco meno, non ci sono certezze sul valore e non ci sono conferme sulla clausola da 7 milioni. La Lazio ha presentato un’offerta in prestito con diritto di riscatto, vincolo dell’indice. Il Siviglia ha detto no, punta a venderlo subito“.
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