La Stampa scrive che il ritorno del Milan complica la corsa Champions della Juventus e il trasporto per Thiago Motta comincia a scemare
A La Stampa di Elkann invidiano Conceiçao: sa cavare l’anima, per la tattica e la filosofia c’è tempo
Premessa: far risultato a Bergamo non è semplice. Il punto, stavolta, pesa tanto più che la Juve appare a tratti spigliata. Il problema è, di nuovo, l’incapacità di gestire il vantaggio che non può essere soltanto coincidenza ma diventa specchio di limiti caratteriali. La recidiva delle X, per altro, propaga effetti negativi che quasi oscurano il peso dell’1-1: l’Atalanta terza in classifica rimane a +9 – e dire che per strapparle Koopmeiners, il club bianconero l’ha pure coperta d’oro – e il Milan che rimonta a Como con Theo Hernandez e Leao – sì, quelli del cooling-break in disparte giudicato «ammutinamento» contro il vecchio allenatore – è ormai a tre passi. Dovendo ancora recuperare una partita, complica così la lotta per il quarto posto al momento occupato dalla Lazio, traguardo minimo per prestigio sportivo e, soprattutto, tranquillità economica. Conceiçao, tra Supercoppa e campionato, ha vinto tre partite su quattro e lo ha sempre fatto dopo esser finito sotto: nemmeno questa è una coincidenza, ma l’impronta di un tecnico che sa cavare l’anima e ottenere sacrificio. Morale: per la tattica c’è tempo, la filosofia è sfondo e un cambio di passo immediato dipende in primis dall’atteggiamento.
Il calcio semplice di Conceiçao: fa giocare Theo e Leao e il Milan batte 2-1 il Como
Elementare Watson. Anche Sherlock Holmes era allegriano: il calcio è semplice, come spiegò Pelé in Fuga per la vittoria. Conceiçao, una stella polare nell’oscurità della narrazione del calcio italiano, ricorda i fondamentali del football: se giocano i migliori, hai più chance di vincere la partita. E infatti il Milan vince in rimonta a Como 2-1 proprio con i gol di Theo Hernandez e Leao. Fortunoso il primo, in verticale con tre tocchi il secondo (sull’1-1 sigh) grazie al calcio propositivo di Fabregas. Leao viene messo da solo davanti al portiere avversario e si diverte a superare il pur bravo Butez. Il Como era andato in vantaggio con Diao. Il Milan vince 2-1 (già detto) e si riporta in zona Champions.
Il campionato dei rossoneri è cambiati. Si sono portati a due punti dalla Juve a pari partite giocate. Poi, stasera la Juve giocherà a Bergamo contro l’Atalanta e il Milan ha da recuperare la partita di Bologna. Conceiçao deve ancora registra un po’ di cose ma in pochi giorni ha vinto la Supercoppa italiana (che non è la Champions ma è pur sempre un titolo) e ha totalizzato quattro punti in campionato in due partite. Col Cagliari è finita in parità anche per l’ottima prestazione di Caprile che ha fatto il proprio dovere.
Da segnalare la partita di Leao che si è fatto anche ammonire in un ripiegamento difensivo.