Domani non si parlerà di Kvara?

«La cosa che si è vista chiaramente è che c’erano due pugili sul ring ed entrambi si sono affrontati a viso aperto cercando di sferrare il pugno più forte. Noi abbiamo reagito e nel secondo tempo il 2-2 poteva creare difficoltà ma ci siamo rialzati e siamo stati bravi a tirare il pugno più forte. Alla fine è stata una vittoria meritata».

50 punti

«50 punti sono tanti, abbiamo fatto qualcosa di straordinario, merito dei giocatori che per me si buttano nel fuoco. Quando hai questa squadra niente ti è precluso. Detto questo, sappiamo che dobbiamo continuare così. Vogliamo continuare a dare fastidio. Vogliamo tornare in Europa, è questo il primo obiettivo. L’altro è quello di dare soddisfazione ai nostri tifosi e al popolo napoletano che ha grande passione, ci segue dappertutto. Dispiace che per la sesta partita consecutiva i residenti in Campania non siano potuti venire ad aiutarci, ringrazio chi c’era. Dobbiamo andare avanti uniti, testa bassa e pedaliamo”.