Il quotidiano di proprietà di Elkann: “tra Napoli e Juventus c’è un abisso: la differenza tra una squadra e un disegnino sulla carta”
Il Napoli ha passione, alla Juventus sono grigi pareggiatori anche nelle emozioni (Repubblica)
Repubblica (di proprietà di John Elkann) fotografa perfettamente la differenza tra il Napoli di Conte e la Juventus di Thiago Motta e Giuntoli. Ecco cosa scrive Emanuele Gamba:
L’abisso può essere anche un solo gol di differenza, può bastare un rigore per misurare la chilometrica distanza tra Napoli e Juve, tra una squadra in campo e un disegnino sulla carta. Ben dopo la fine, Di Lorenzo e Politano erano ancora sul prato a saltare di gioia assieme ai tifosi, perché effettivamente la capolista gioca con gioia e ne trasmette, prova un piacere evidente anche a correggere gli sbagli (e quanti ne ha commessi, nel primo tempo), cercare rimedi, assecondare la teoria con la pratica del cuore, con quelle scintille di passione che gli juventini, grigi pareggiatori anche nelle emozioni, neanche sanno cosa sia, forse perché nessuno sa loro trasmetterla.
E ancora:
Il sorpasso napoletano nella ripresa è stato secco. Conte ha corretto, Motta peggiorato. La sua prima sconfitta in campionato è più dolorosa e preoccupante di quanto il risultato dica.
Thiago Motta: «È dal 2019 che la Juventus non vince a Napoli. Sesta sconfitta di fila, è un campo difficile»
Il tecnico della Juventus a Dazn:
«Dispiaciuto per la sconfitta, abbiamo giocato un buon primo tempo mettendo in gran difficoltà il nostro avversario che non per caso è primo in classifica. Il Napoli ha la possibilità di prepararsi durante la settimana, noi veniamo da tante partite giocate e bene, secondo tempo si è visto, abbiamo fatto fatica a ripetere quanto di buono fatto nel primo tempo»
La sconfitta che vi fa prendere consapevolezza e far reagire alle situazioni negative?
«In tante altre partite siamo stati capaci di reagire e recuperare la partita. Nel primo tempo molto bene, nel secondo tempo meno. È dal 2019 che la Juventus non riesce a vincere in questo campo. È la sesta sconfitta consecutiva a Napoli, è un campo difficile, la reazione è per la prossima partita. Dispiacuti perché la prima sconfitta in campionato contro una squadra che ha pressato tanto, ha corso tanto e che ha possibilità di prepararsi durante la settimana e questo è un piccolo vantaggio sulla Juve».
Thiago Motta: «Abbiamo dimostrato grande personalità durante tutto il primo tempo, giocando bene a calcio, mettendo in difficoltà il Napoli con la palla. Pressione molto buona nel primo tempo, abbiamo limitato un giocatore importante come Lobotka. Nel secondo tempo la nostra scelta era rimanere compatti. Nella ripresa tecnicamente non abbiamo fatto bene, abbiamo perso spesso le seconde palle.