Ha coinvolto anche il figlio George: «All’inizio avevo paura che tifasse Chelsea». Domani sarà allo stadio contro il Celtic, unico club britannico dichiaratamente contro la famiglia reale.
Il principe William domani assisterà al match tra Aston Villa e Celtic allo stadio; tifoso del club inglese da quando era ragazzo, si ritroverà ad assistere al match dove gli avversari sono i maggiori hater della famiglia reale.
Il principe William tifoso sfegatato dell’Aston Villa, ha coinvolto anche il figlio George
Il Telegraph spiega:
Tutti gli occhi al Villa Park domani saranno puntati sull’erede al trono. Anche perché il Celtic è l’unico club britannico i cui tifosi hanno espresso chiaramente che non accetteranno mai William come re, come dimostrano anche i cori da stadio “Se odi la famiglia reale, batti le mani”. Al debutto in Champions del suo club del cuore, quando vinsero contro il Bayern Monaco, William è stato fermato nel post-gara dai giornalisti: «Ho perso la voce, non ci posso credere!», ha dichiarato esultando. Grazie a un suo grande amico, e padrino della figlia Charlotte, è diventato tifoso del club e aveva confessato cinque anni fa: «Sono stato il primo tifoso di calcio della famiglia reale, ho iniziato a seguire il Villa quando avevo 11/12 anni. Poi i miei amici tifavano tutti Chelsea o United, io volevo una squadra da metà classifica che potesse poi emozionarmi e farmi anche soffrire».
Il principe del Galles ha coinvolto anche il figlio George nella sua passione per il club:
Dopo la nascita del primogenito George, il principe di Galles aveva raccontato: «Da quando sono papà, senza dubbio, il calcio è diventato più importante. È davvero strano. Ho bisogno di andare di più allo stadio e stare tra gli altri ragazzi, sfogarmi un po’». E ha fatto appassionare anche il figlio: «All’inizio avevo un po’ paura che diventasse tifoso del Chelsea». Ha inoltre rivelato che il suo staff lo tiene lontano dall’account X di famiglia quando ci sono partite dell’Aston Villa, dopo la quasi retrocessione del club nel 2020, il principe aveva scritto “Mai messo in dubbio” insieme a una emoji e la sua firma “W”. Nell’ottobre scorso, invece, rispose a un commento di Tnt Sports dopo la vittoria contro il Bologna dichiarando che aveva certamente visto la partita. Padre e figlio sperano ancora in un ritorno dello storico capitano Grealish, William gli scrisse anche una lettera e scherzò sul fatto che aveva “spinto” lui Southgate per prenderlo in nazionale. E’ stato anche rivelato che scriveva post nel forum dei tifosi sotto vari pseudonimi.