ilNapolista

Comuzzo, pronta un’offerta del Napoli da 30 milioni complessivi. Pedullà avverte: “Non bastano”

Secondo Pedullà servono almeno 35 milioni (30 di base fissa più 5 di bonus). Per Moretto e Romano, “trattativa in corso”

Comuzzo, pronta un’offerta del Napoli da 30 milioni complessivi. Pedullà avverte: “Non bastano”
Firenze 04/01/2025 - campionato di calcio serie A / Fiorentina-Napoli / foto Image Sport nella foto: Romelu Lukaku-Pietro Comuzzo

Continua il pressing del Napoli per Comuzzo, difensore centrale della Fiorentina. Lo riportano gli esperti di calciomercato Fabrizio Romano e Matteo Moretto su X. Tuttavia Pedullà avverte che l’offerta da 30 milioni che il Napoli dovrebbe presentare alla Fiorentina potrebbe non bastare.

Leggi anche: Il Napoli in pressing sulla Fiorentina per il difensore Comuzzo: rifiutata un’offerta da 20 milioni (Di Marzio)

Il Napoli stringe per Comuzzo: ci vogliono almeno 35 milioni

Fabrizio Romano, giornalista, su X:

Il Napoli avanza nei colloqui per ingaggiare Pietro Comuzzo della Fiorentina. Proposta formale da presentare ai viola per un totale di 30 milioni come valutazione: 5 milioni più 25 come clausola di obbligo di acquisto. Trattativa in corso“.

Matteo Moretto, giornalista di Relevo, ha scritto su X:

Il Napoli preme per Pietro Comuzzo. Pronta una nuova offerta alla Fiorentina, prestito oneroso di 5 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 25. Napoli a colloquio con l’agente di Comuzzo per ottenere il sì del ragazzo. Trattativa in corso“.

Pedullà però avverte:

Per chiarire: fino a ieri sera per tutti la Fiorentina stava facendo muro. Stanotte i primi contatti diretti tra club rivelati stamattina. La trattativa va avanti, bisogna seguirla passo dopo basso, al momento 30 milioni non bastano ma vedremo“.

Conte sta andando oltre Conte

Una masterclass di Antonio Conte (e gli errori di Palladino)

Il Napoli entra nel 2025 mettendo un timbro sotto un certificato che già possedeva. Quello che attestava la bravura assoluta, i meriti enormi, si può dire anche la grandezza, di Antonio Conte. A Firenze, l’allenatore azzurro ha messo in scena una vera e propria masterclass tattica, sia con le scelte iniziali che con le sue letture a partita in corso. È stato aiutato anche da Palladino, che come vedremo ha fatto un po’ di valutazioni errate e di confusione. Ma le difficoltà della Fiorentina e del suo tecnico non tolgono niente al capolavoro di Conte. Che ha conquistato una vittoria larghissima su un campo difficile, l’ha fatto subendo pochissimo e ovviando con tutta una serie di intuizioni brillanti ai problemi di formazione avuti negli ultimi giorni, nelle ultime ore.

È per via di questi problemi che Fiorentina-Napoli è iniziata in modo sorprendente. Ovvero con delle scelte di formazione – e quindi tattiche – che non ci aspettavamo. Che erano state solo annunciate con una certa cautela prima della partita, ma che poi alla fine si sono manifestate davvero in campo. Stiamo parlando, lato Napoli, dell’inserimento di Spinazzola al posto di Kvaratskhelia. Lato Fiorentina, invece, Palladino ha fatto una vera e propria inversione a U: dopo aver rivitalizzato la squadra viola con il passaggio alla difesa a quattro, ha deciso di ripristinare la difesa a tre con cui aveva iniziato (male) la stagione.

Continua qui.

ilnapolista © riproduzione riservata