Sembrava impossibile e invece “l’allievo ha superato il maestro”. 25 trofei tra cui 5 Champions con il Real, è uno dei tre stranieri con più presenze nella storia del club
A 36 anni Marcelo dice addio al calcio giocato. Dopo aver rescisso il contratto con il Fluminense non è più tornato a giocare e oggi l’annuncio ufficiale.
Nella sua lunga carriera al Real Madrid ha vinto 25 titoli: 5 Champions League, 6 campionati, 2 Coppe del Re, 5 Supercoppe spagnole, 4 Mondiali per club e 3 Supercoppe europee.
Al Real è diventato uno dei tre calciatori stranieri con il maggior numero di presenze nella storia del club, 545, solo dietro a Modric e Benzema.
Il terzino sinistro brasiliano ha annunciato il ritiro attraverso un video sui social dove racconta:
“Il mio amore per il calcio viene da mio nonno. Voleva che diventassi un calciatore professionista e ha fatto di tutto perché ci riuscissi. Mi sento un Madrileño in più ora, ho vissuto così tante notti magiche al Bernabéu. Il madridismo è un sentimento inspiegabile. La mia storia come giocatore finisce qui, ma ho ancora molto da dare al calcio. Grazie per tutto“.
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Marca lo ricorda con particolare affetto:
“A soli 18 anni, nel novembre 2006, è stato ingaggiato dal Real Madrid. L’allora presidente Ramón Calderón lo presentò come “il sostituto di Roberto Carlos” e, dalla sua prima partita nel 2007, Marcelo non ha fatto altro che crescere fino a diventare uno dei giocatori più importanti nella storia del club bianconero. Ciò che sembrava impossibile, essere all’altezza di un mito come Roberto Carlos , è diventato possibile. L’allievo ha superato l’insegnante, almeno nei titoli e nelle partite“.