E’ accaduto in campo durante il derby. In seguito, il duro comunicato dell’Espanyol: “Condanniamo quanto accaduto, la nostra calciatrice vittima anche di insulti sui social”.
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Nel derby femminile tra Barcellona ed Espanyol, la calciatrice blaugrana Mapi Leon si è resa protagonista di un episodio che ha suscitato polemiche in Spagna.
Al 15esimo minuto di partita, la centrale del Barça voleva provocare l’avversaria Daniela Caracas, toccandole le parti intime e chiedendole se avesse il pene.
La provocazione non è stata colta dalla giocatrice dell’Espanyol, che ha continuato a restare concentrata sul match.
La lesbiana Mapi León le toca el coño a una jugadora del Español y le pregunta si tiene picha. Esto sí que es un caso de agresión sexual y no el piquito de Rubiales. Espero telediarios abriendo con esta noticia. pic.twitter.com/ExpoVadyFc
— twiterofilo (@Twiterofilo1) February 10, 2025
L’Espanyol denuncia il gesto della calciatrice del Barcellona Mapi Leon
In seguito, l’Espanyol ha deciso di pubblicare un comunicato in cui denuncia il comportamento di Mapi Leon:
Vogliamo mostrare il nostro totale malcontento e condanna ad alcuni eventi che hanno avuto luogo domenica scorsa, durante il derby giocato tra Espanyol e Barcellona. Si tratta di un’azione che riteniamo inaccettabile e che non dovrebbe passare inosservata. Durante la partita, María Pilar León, nel bel mezzo di un diverbio con la nostra calciatrice, Daniela Caracas, ha fatto un gesto che viola la privacy della nostra giocatrice. Caracas, in quel momento, non ha potuto reagire; in seguito, quando ha assimilato ciò che è successo, si è resa conto della gravità del gesto, ma ha scelto di non reagire con rabbia per evitare una sanzione disciplinare e danneggiare la squadra.
A quanto accaduto in campo si aggiunge la reazione sui social network, dove la nostra calciatrice è stato oggetto di insulti da parte di centinaia di utenti. Siamo preoccupati che, invece di concentrarsi sull’atto stesso, parte dell’attenzione dei media sia stata dirottata su altre questioni non correlate alla gravità dell’azione. Dall’Espanyol, difendiamo la nostra giocatrice e condanniamo qualsiasi atto che minaccia l’integrità delle calciatrici in campo. Crediamo fermamente nel rispetto e nella sportività come valori fondamentali del calcio e ci auguriamo che questo tipo di situazioni siano trattate con la serietà che meritano. Inoltre, abbiamo messo i servizi legali del club a disposizione della Caracas nel caso in cui desideri intraprendere un’azione legale. Vogliamo esprimere il nostro rifiuto a qualsiasi forma di violenza, fisica o verbale, nel mondo del calcio. Lo sport dovrebbe essere uno spazio di rispetto e convivenza, e condanniamo qualsiasi atteggiamento che incoraggi l’odio o l’aggressione dentro e fuori dai campi di gioco.