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L’endorsement di The Athletic a Inzaghi: “È il miglior allenatore in Italia e tra i migliori in Europa”

“Come il suo predecessore, Antonio Conte, gioca con un 3-5-2, ma qui finiscono le somiglianze. L’Inter è una gioia da guardare, flessibile e fluida, aggraziata e offensiva”.

L’endorsement di The Athletic a Inzaghi: “È il miglior allenatore in Italia e tra i migliori in Europa”
Inter Milan's Italian head coach Simone Inzaghi catches a stray ball during the UEFA Champions League final football match between Inter Milan and Manchester City at the Ataturk Olympic Stadium in Istanbul, on June 10, 2023. (Photo by Paul ELLIS / AFP)

A The Athletic sono spuntati gli occhi a cuoricino per Inzaghi e e la sua Inter. Nel descrivere il come e il perché non usa mezzi termini. Va Persie “è stato testimone di una lezione, un esempio diretto di cosa potrebbe diventare la sua giovane carriera da allenatore se riuscisse a emulare l’uomo nell’altra panchina, che non è molto più vecchio di lui“.

Simone Inzaghi, 48 anni, è il miglior allenatore in Italia e tra i migliori in Europa. Il migliore? Forse no, ma non è fuori posto (in mezzo a Simeone, Arne Slot, Luis Enrique, Ancelotti, Guardiola, Gasperini e Arteta, ndr)“.

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L’Inter di Inzaghi è una gioia da guardare, flessibile e fluida, aggraziata e offensiva

Parte così l’elogio al tecnico dell’Inter:

Ha vinto il campionato la scorsa stagione, probabilmente avrebbe dovuto vincerlo nel 2022, battuto dal Milan all’ultimo giorno, ed è in buona posizione per vincerlo di nuovo questa stagione. Non sono neanche lontanamente così dominanti e sono solo un punto avanti” ai secondi.

Sono stati anche la squadra italiana di maggior successo in Champions League di recente“. L’Inter “non è solo ancora nel torneo, potrebbe vincerlo“.

Come se non bastasse, la squadra di Inzaghi è pure in semifinale della coppa nazionale, la Coppa Italia. “Il triplete è di nuovo una prospettiva realistica“.

È più tenero del suo predecessore, Antonio Conte, il che non significa che sia buono. Non è carismatico in apparenza, ma ha chiaramente un’aria autorevole, con uno stile di conversazione brusco. Come Conte, gioca con un 3-5-2, ma è qui che finiscono le somiglianze. Mentre le squadre di Conte generalmente vincono ma spesso rappresentano una visione dura, questa iterazione dell’Inter è una gioia da guardare, flessibile e fluida, aggraziata e offensiva“.

Ciò che colpisce di più (dell’Inter) nel guardarli di persona è il movimento costante, tecnicamente 11 esseri separati ma che sembrano più un banco di pesci, che si spostano come uno. È una straordinaria miscela di struttura istituzionale e libertà individuale“.

A tratti martedì, il Feyenoord aveva l’aria di una coppia che ha un figlio in più di quanto possa realisticamente gestire“.

E ancora: “C’era una vaga sensazione, anche se nessuno lo ammetterebbe facilmente, che l’Inter si stava trattenendo un po’. La loro squadra sta scricchiolando leggermente: Inzaghi ha parlato molto di stanchezza prima della partita. Questo ha costretto Inzaghi a improvvisare ultimamente, una crisi di infortuni. Ma è abituato a massimizzare ciò che ha“.

 

 

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