L’arbitro fischia un rigore in favore dello United, l’ex Lecce: “Non c’è niente, non è penalty”

Patrick Dorgu protagonista di un gesto di fairplay non da tutti
Il Manchester United guadagna l’accesso ai quarti di finale di Europa League battendo agevolmente la Real Sociedad per 4-1 (5-2 in aggregato). Nel corso della gara i riflettori si sono conentrati su Patrick Dorgu, l’ex Lecce si è reso protagonista di un bellissimo gesto di fairplay che gli è valso il favore dei tifosi, della stampa e anche del suo allenatore.
L’Equipe commenta l’episodio elogiando l’onesta del calciatore:
2Un gesto di classe. Giovedì sera, Patrick Dorgu (20 anni) si è distinto per il suo fair play durante la partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Real Sociedad. All’84° minuto di gioco, al terzino sinistro del Manchester United è stato assegnato un rigore dopo un contatto in area di rigore con Hamari Traoré. La sua squadra era allora in vantaggio per 2-1 (1-1 nella gara di andata) e il nazionale danese, invece di reclamare il fallo, ha subito fatto presente di non essere stato toccato.
2Non c’è nessun rigore, non c’è nessun rigore “, ha insistito il giovane giocatore rivolgendosi a Benoît Bastien, l’arbitro francese della partita. Dopo aver consultato il VAR, la decisione è stata annullata.
Anche Amorim apprezza il gesto del suo giocatore
Dopo la partita, l’allenatore del Manchester Ruben Amorim ha commentato il fair play dei suoi giocatori. “È la cosa giusta da fare, quindi sono molto orgoglioso di lui. Ma se fossimo sullo 0-0 o stessimo perdendo, non so se darei la stessa risposta “, ha ammesso il portoghese. La sua squadra ha vinto alla fine 4-1 e incontrerà l’OL nei quarti di finale2.