Il calcio italiano è di nuovo laico. La Gazzetta: se Gesù giustifica i discepoli che raccolgono spighe nel giorno di festa, può farlo anche con una partita di pallone.

In Serie A quest’anno si giocherà anche il giorno di Pasqua (domenica 20 aprile). Sono tre le partite in programma: Empoli-Venezia (ore 15), Bologna-Inter (ore 18) e Milan-Atalanta (ore 20:45). Non accadeva dal 1978, ben 47 anni fa.
La Serie A torna a giocare a Pasqua
La Gazzetta dello Sport scrive in merito:
Il 31 marzo 2024, Pasqua scorsa, la Premier si regalò il match scudetto City-Arsenal. Quel giorno si giocò anche in Francia, Germania, Belgio, Grecia, Olanda. In Italia lo si è fatto fino al 1978. Davvero, riportare il pallone in campo suona oltraggioso per il sentimento religioso? Negli antichi ricordi, Gesù spiega ai farisei che il sabato è per l’uomo e non l’uomo per il sabato, per giustificare i discepoli che raccolgono spighe nel giorno di festa. Probabilmente giustificherebbe anche un pallone a Pasqua, giorno di gioia. Una partita che dura solo 90’ può convivere con una celebrazione intensa e consapevole della Resurrezione.
Il Napoli giocherà il 19 aprile contro il Monza
La Lega Serie A ha comunicato le date e gli orari delle tre giornate di campionato di aprile. Si va dalla 31esima alla 33esima giornata.
Per il Napoli sarà in ciclo di partite importante. Si parte il 7 aprile con la trasferta a Bologna. Poi la squadre di Conte ritorna tra le mura amiche del Maradona per sfidare l’Empoli. Infine la trasferta a Monza.
L’Inter invece ha un programma più ostico, al di là degli impegni in Serie A. Sfiderà il Parma al Tardini il 5 aprile, poi Inter-Cagliari il 12 aprile e infinte Bologna-Inter il 20 aprile.