Sembriamo quelli che fanno tanto casino per farsi invitare ad una festa e poi ce ne stiamo tutto il tempo, seduti, con il telefono in mano a guardare i social

Radu si iscrive alla speciale categoria dei fenomeni contro il Napoli
Altri due punti persi, sbattendo sul portiere, il palo, e l’assurdo masochismo del sistema calcio che premia la mediocrità del non gioco pur di non rassegnarsi al tempo effettivo.
Pronti via loro hanno chiaro l’obiettivo di aggredire e scalciare. Noi di punirli alla prima occasione. Palo di Jack.
Radu si iscrive alla speciale categoria dei: “fenomeni contro il Napoli”. Prima su Jack poi su McTom. Premio “Malizia” (nel senso di Nello) ossia quei portieri che nonostante tutto, retrocederanno lo stesso.
Meret si supera, Amir ci salva. Loro per caso quasi la sbloccano.
Lukaku viene fermato sulla linea. Il nostro orologio non suona.
Fine primo tempo.
Sintesi: Sembriamo quelli che fanno tanto casino per farsi invitare ad una festa e poi ce ne stiamo tutto il tempo, seduti, con il telefono in mano, a guardare i social.
Ripresa
Ci ammosciamo. Non abbiamo fame né ritmo. Loro non credono ai loro occhi, cominciano a perdere tempo con il portiere sdraiato a più riprese.
Collezioniamo corner che regaliamo ai vari settori dello stadio.
Invece di giocare per lo scudetto pare che ci stiamo giocando la birretta al circolo.
Arrivano i cambi. A parte Okafor, gli altri finiscono di addormentarci.
Il Cholito ha la palla dell’anno ma la spreca.
Sei minuti di recupero di cui solo tre giocati. Non sarebbe cambiato nulla, sia chiaro, ma questo dimostra quanto sia casuale la gestione del tempo di gioco.
Brutto, bruttissimo stop. In trasferta facciamo maledettamente fatica. Poteva essere il colpo della svolta, ed invece, contro una squadra con un piede e mezzo in Serie B, spariamo a salve.