ilNapolista

Come mai l’Inter è l’unica squadra della Serie A a non aver mai giocato alle 12.30?

Il Napoli ha giocato quattro volte e ha perso sette punti. Giocare alle 12.30 vuol dire cambiare abitudini, pranzare prima, giocare con temperature più alte…

Come mai l’Inter è l’unica squadra della Serie A a non aver mai giocato alle 12.30?
Db Milano 25/02/2019 - premio Giacinto Facchetti 'Il bello del calcio' / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina-Giuseppe Marotta

Come mai l’Inter è l’unica squadra della Serie A a non aver mai giocato alle 12.30?

Senza scadere nel becero complottismo, si fa sommessamente notare che il Napoli in questo campionato ha già giocato quattro volte alle 12.30 racimolando in tutto quattro punti: due sconfitte con Atalanta (in casa) e Como, un pareggio a reti bianche a Venezia e una vittoria (sofferta) a Empoli. Giocare alle 12.30 vuol dire cambiare abitudini per un’intera settimana, pranzare prima del solito, giocare con temperature più alte, etc.

Di contro, l’Inter fin qui non ha mai giocato alle 12.30 (unica squadra del campionato). Per “par condicio” in queste ultime sette giornate di campionato l’Inter dovrebbe giocarne quattro alle 12.30. Chissà se ne giocherà almeno una.

Inter e Inzaghi processati dal Corsera: non si vincono così gli scudetti, superficialità e presunzione

Il pareggio 2-2 tra Parma e Inter è stata una brutta botta per l’ambiente interista che stava già preparando i festeggiamenti dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di due gol. Stavano pregustando il vantaggio di sei punti in attesa che il Napoli giochi (domani sera) a Bologna contro la temibile squadra di Italiano. Poi, però, nella ripresa c’è stato il solito calo (come contro l’Udinese) che stavolta ha cambiato il risultato. L’Inter avrebbe potuto anche perdere.

Scrive il Corriere della Sera con Alessandro Bocci:

L’Inter si fa male da sola e sul più bello, all’alba della 31ª giornata che poteva essere decisiva per lo scudetto. È vero che mercoledì la squadra di Inzaghi ha giocato 95 minuti ad alta intensità nel derby di Coppa Italia e che martedì, in Baviera, l’attende il Bayern Monaco. Ma cedere di schianto, in vantaggio 2-0 e con 6 punti di vantaggio sul Napoli, è una leggerezza che sfiora l’autolesionismo. Superficialità e presunzione. Non si vincono così gli scudetti. La capolista stacca la spina all’inizio del secondo tempo, convinta di aver già chiuso la pratica e dopo l’uno-due del Parma, riaggiustato da Chivu, rischia persino di perdere. Tutto sbagliato. Anche i cambi ordinati da Inzaghi, squalificato e perciò in tribuna. Simone pensa alla gestione complessiva e non alle urgenze del Tardini. L’inter nel braccio di ferro con il Napoli regala un assist agli azzurri che, vincendo domani sera a Bologna, possono arrivare a meno 1. Non sarà facile però.  

ilnapolista © riproduzione riservata