Alcaraz: “Non sono in grado di diventare il numero uno adesso, anche se Sinner non gioca. Sono troppo lontano”

Lo ha ammesso. Carlos Alcaraz dice che la pressione per riconquistare la vetta della classifica mondiale durante l’assenza del squalificato Sinner lo ha “ucciso”. E aggiunge, per volare basso prima del Ronald Garros, che affronterà la stagione sulla terra battuta senza aspettative.
“Molte persone mi chiedono o mi dicono che avrò la possibilità di diventare il numero uno se Jannik non giocherà”, ha detto Alcaraz da Monte Carlo. “Probabilmente quella pressione mi ha ucciso in qualche modo”.
Lo spagnolo ha vinto il suo primo titolo della stagione a Rotterdam due mesi fa, prima di perdere nei quarti di finale di Doha, in semifinale di Indian Wells e al primo turno a Miami la scorsa settimana, ritrovandosi a più di 3.500 punti di distanza da Sinner.
“Penso solo che non sono in grado di diventare il numero uno nella stagione sulla terra battuta, anche se Jannik non gioca, non ho la possibilità di farlo”, ha detto Alcaraz. “Penso di essere troppo lontano da Jannik. Quindi sono qui e mi rendo conto che non devo pensarci e andare lì e giocare. Questa è la mia mentalità in questo momento”.