Ancelotti ha giocato con una punta in meno (ha cominciato con Mbappé in panchina) e così il Madrid è stato molto più equilibrato

Grande finale di Coppa del Re. Vince il Barcellona ai supplementari (quindi si è stancato per l’Inter)
Bellissima finale di Coppa del Re. Il Barcellona ha battuto il Real Madrid 3-2 ai supplementari con gol decisivo di Koundé al minuto 115 grazie a una indecisione di Brahim. Koundé è stato bravo a intercettare il passaggio e bravissimo a far partire un diagonale di destro rasoterra imparabile.
La partita è stata dominata nel primo tempo dal Barcellona che ha segnato un solo gol (con Pedri). Il Madrid è apparso in grande difficoltà. Ancelotti ha schierato il Real con una punta in meno e ha clamorosamente lasciato Mbappé in panchina. Con una punta in meno, la squadra è stata decisamente più equilibrata e Bellingham è stato restituito al ruolo in cui ha dato spettacolo lo scorso anno. La decisione di Ancelotti certifica l’errore di Florentino Perez nella costruzione della squadra. La base del calcio è l’equilibrio, senza equilibrio non si va da nessuna parte pure se hai tutti fuoriclasse.
Nel secondo tempo Mbappé è entrato al posto di Rodrigo. per circa mezz’ora il Madrid è stato padrone del campo. prima ha pareggiato proprio con Mbappé su punizione (barriera oscena sistemata da Szczesny) e poi vantaggio con Tchouameni di testa. La partita sembrava finita ma quest’anno la squadra di Ancelotti non ha la stessa tenuta difensiva degli anni scorsi. Altrimenti non avrebbe mai subito il gol del 2-2 di Ferran Torres pur imbeccato da uno splendido lancio di Yamal. Supplementari e quindi il gol del 3-2.
Inter contenta perché il Barça si è decisamente stancato.