A Rac1: «La nostra strategia era parlare di calcio e non entrare in un territorio che non ci interessa affatto. Flick resterà al Barça anche la prossima stagione».

Il presidente del Barcellona Joan Laporta ha parlato a Rac1 dopo la vittoria della Coppa del Re, anche in merito al caos successo alla vigilia tra la Federcalcio spagnola e il Real Madrid per le dichiarazioni dell’arbitro in conferenza.
Laporta: «Le minacce del Real prima della finale? Un’ennesima strategia da circo»
Le dichiarazioni riportate da Relevo:
«La realtà sta superando le aspettative grazie ai giocatori, Hansi Flick, allo staff. Vogliamo che questa fase duri il più a lungo possibile. Flick si adatta al club per le sue capacità umane, sportive e il suo modo di intendere il club, ma è un allenatore che preferisce pensare anno dopo anno. Lo avremo con noi anche l’anno prossimo».
Sull’atteggiamento del Real alla vigilia della finale, ha commentato:
«L’ho vissuta come un’ennesima strategia, ma volevamo non pensarci. La nostra strategia era parlare di calcio. Sapevamo che sarebbe stato uno spettacolo degno della migliore partita del mondo. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare e non entrare in un territorio che non ci interessa affatto. Abbiamo una sana aspirazione a vincere tutte le competizioni a cui partecipiamo, il resto fa parte di un circo. Cerchiamo di allontanarci da tutto questo rumore».
Sull’arbitraggio di De Burgos Bengoetxea:
«In generale, mi è piaciuto. Non sono mai perfetti il gioco delle due squadre o le prestazioni arbitrali, ma è stato un arbitraggio buono».