Le tre trasferte del Napoli al Mapei Stadium, dal tiro a giro di Insigne fino alla sconfitta del primissimo Sarri.
Partita nata negli ultimi anni, giusto i tre precedenti dei tre campionati giocato in massima serie dai neroverdi emiliani. Partite mai banali a Reggio Emilia, comunque: riviviamole con una breve gallery video.
Sassuolo-Napoli 0-2, 16/2/2014
Il Sassuolo rievoca brutti ricordi al Napoli: all’andata il pareggio di Zaza dopo il vantaggio di Dzemaili chiuse con un certo anticipo la luna di miele tra la città e Benitez. Primi fischi alla squadra costruita dallo spagnolo, impensabile un pareggio col una neopromossa.
Al Mapei va in scena il bel Napoli da trasferta edizione 2013/2014. Gioco dominato, occasioni create. Le streghe scompaiono grazie allo stesso goleador dell’andata, Blerim Dzemaili. Non c’è Zaza a firmare il pareggio, invece c’è Insigne che indovina il tiro a giro: 2-0 e Mapei violato alla seconda occasione utile. L’ultima volta si chiamava Giglio.
Sassuolo-Napoli 0-1, 28/9/2914
Quinta giornata e Napoli in grossa difficoltà. Nelle prime quattro, un solo successo. Poi due sconfitte e un pareggio. Sassuolo è un’occasione, la sfruttano Higuain e Callejon con uno splendido gioco a due. Vantaggio minimo tenuto fino alla fine, è la vittoria che permette al Napoli di ripartire. La successiva sconfitta in campionato arriverà solo a dicembre, Reggio Emilia è taumaturgica.
Sassuolo-Napoli 2-1, 23/8/2015
Prima uscita del Napoli di Sarri dopo amichevoli estive contraddittorie. Maglia rossa e nuovo modulo, con Valdofiori uomo di regia e Insigne dietro le punte Callejon e Higuain. Pare funzionare, pochi secondi e Hamsik ha già messo dentro il tap-in che vale il vantaggio.
Invece è il Sassuolo a dominare, dal punto di vista del gioco e dell’intensità. Floro Flores fa 1-1, poi nel secondo tempo Sansone sigla il gol del vantaggio definitivo. Il Napoli non sembra compatto, pare imballato e soprattutto poco pungente in attacco. Come sapete, la storia della stagione di evolverà in maniera diversa. Ma resta il ricordo di un inizio bugiardo, col turbo ben lontano dall’essere inserito.