Temperatura alta in casa Napoli. Positive perché le urla di Mazzarri durante l’allenamento hanno richiamato tutti alla massima concentrazione. Negative perché dopo l’episodio che ha coinvolto Pazienza a Castelvolturno l’attenzione è decisamente salita. Partiamo da Mazzarri. Durante l’allenamento il tecnico ha richiamato la difesa invitandola a non farsi trovare in inferiorità numerica. Lo fa sempre, è vero, ma stavolta non è stato un consiglio. L’ha proprio urlato e questo ha colto di sorpresa gli abitudinari di Castelvolturno. Tensioni positive che invitano al riscatto. A Parma non si può più fallire, pena lo scivolamento in classifica.
Come prevedibile, dopo lo spiacevole episodio di ieri tra Pazienza e un tifoso, i controlli fuori i cancelli di Castelvolturno sono stati rafforzati, ma solo a scopo cautelativo. I gruppetti di tifosi che hanno cominciato a radunarsi in attesa dell’arrivo dei giocatori, sono controllati con discrezione da alcuni esponenti delle forze dell’ordine. Va detto che, a parte l’episodio di ieri, il comportamento dei sostenitori azzurri fuori ai cancelli è sempre stato corretto e civile. Anche la vigilanza privata, che presidia ogni giorno il centro sportivo, è stata allertata a tenere d’occhio possibili comportamenti fuori dai ranghi di qualche tifoso, soprattutto i ‘fortunati’ che riescono ad arrivare in prossimità dei cancelli dei campi di allenamento.
Mazzarri striglia la difesa, controlli ai cancelli
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