Il mio giorno all’improvviso fu la lettura della prima pagina di un giornale in un’edicola (che c’è ancora) a Capodimonte
di Eugenio
Eravamo ai primi di giugno del 1972. Noi studentelli di seconda media uscivamo stanchi e felici dalla “Giovanni Verga” a Capodimonte. Fuori la scuola si trovava (è ancora lì) l’edicola con i quotidiani in mostra legati con le mollette di legno, quelle del bucato. La notizia bomba riportata dalle prima pagina di qualche giornale e che creava scompiglio tra noi era l’acquisto da parte della Juventus di Dino Zoff e José Altafini in cambio di Pietro Carmignani e soldi.
Ma come si sono “permessi” questi a venire qui da noi e prendersi due dei migliori giocatori nostri? Eravamo tutti indignati ed arrabbiati. Io forse più degli altri. Letteralmente furibondo. Strano, perché tra noi coetanei in classe e per strada, non si parlava e non si seguiva molto la squadra di calcio. Ma adesso dopo tanti anni a pensarci bene, mi resi conto di essere diventato geloso della squadra della mia città e che in me stava nascendo un profondo sentimento di attaccamento. Ecco, credo di essere diventato tifoso del Napoli nel momento in cui diventavo antijuventino. Tant’è.