Il regalo più bello, oggi, me lo ha fatto mio figlio Karim: tre gol, anche se uno, clamoroso, se l’è divorato e uno gli è stato annullato, giustamente, per fallo sul portiere. E’ il mio compleanno e, prima della partita, ho festeggiato con una linguina alle mazzancolle, col pomodorino rigorosamente del piennolo. Unica nota stonata, come ho detto, la protesta delle mazzancolle, che erano vive e avrebbero preferito festeggiare diversamente i miei quarantasei. Mi sono sentito un po’ il Gheddafi della situazione con quei crostacei che quasi gridavano in padella mentre l’olio bollente le sfrigolava. Solo il bicchiere di Fiano ha alleviato (credo) il dolore delle povere bestie. Ma il sapore della linguina ha ripulito la mia coscienza. Insomma, i segnali enocalciogastronomici ci sono. E se va male sono pronto a seppellire per sempre quel tovagliolo azzurro e ad appendere le posate al chiodo. Forza Napoli, mangiamoceli a ‘sti cagliaritani, fammi il regalo di compleanno.
Giuseppe Pedersoli