La trovata geniale della Federazione che ha detto no al ritiro della squadra: avrebbe alterato la regolarità del torneo. Il corso potrebbe diventare un film prodotto da De Laurentiis
Il no della Figc al ritiro della squadra
Ieri ci eravamo espressi contro la punizione per i 15enni della Juventus che dopo aver battuto i coetanei del Napoli hanno cantato uno di quei cori che sentono abitualmente negli stadi italiani e che probabilmente possono cantare liberamente negli spogliatoi per il resto dell’anno. Saranno caduti dal pero i poveri adolescenti. Tutt’attorno a loro funziona così e adesso si sentono accerchiati. Capiranno che il mondo degli adulti prevede delle regole. In certi contesti determinati comportamenti sono ammessi e anche guardati con benevolenza, in altri no. Soprattutto quando finiscono sui social.
La Juventus – così scrive la Figc nel comunicato – si è detta disposta a ritirare la squadra ma – si legge nel comunicato – la Federazione si è opposta: si sarebbe falsato il campionato. Non si sarebbe impartita una lezione memorabile, no. Non si sarebbe sancita una linea di demarcazione, no. Si sarebbe compromessa la regolarità del campionato. Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha rilasciato dichiarazioni di tuono, ben attento però a informare che il Coni ha le mani legate. “Grave, gravissimo, gesto su cui riflettere, ma non possiamo fare niente”. Del resto, mica è il comitato olimpico. Avanti un altro.
Sarebbe un film
La Figc allora ha avuto la trovata geniale: «Sottoporre i ragazzi dell’Under 15 della Juventus ad un percorso formativo, che inizierà già nei prossimi giorni, sulle tematiche del rispetto dell’avversario e del corretto uso degli strumenti digitali». Quindi ve li immaginate i babbioni della Figc che insegneranno a quindicenni il corretto uso dei social? Sarebbe meraviglioso assistere a questi corsi. Ne verrebbe fuori un film comico da record d’incassi. Proponiamo a De Laurentiis di produrlo.
Anche l’ad della Juventus Beppe Marotta ha fatto la voce grave: «Il gesto va assolutamente condannato, ma il provvedimento disciplinare non basta, c’è anche un problema educativo. Dobbiamo essere più incisivi nell’attività di prevenzione». Sorbole, avrebbe detto Svicolone.
La Procura federale della Figc ha aperto un fascicolo, ma tanto si dirà che Pecoraro è tifoso del Napoli e quindi andrà tutto in vacca. A pagare, probabilmente, sarà il solo 15enne – di Salerno – che ha pubblicato il video su Instagram. Così impara che certe cose si fanno tra quattro mura, altrimenti una punizione di facciata saranno comunque costretti a impartirgliela.