Antonello Sette

C’era una volta il calcio: io e mio padre ci abbracciavamo come raramente nella vita

di Antonello Sette - Il libro di Antonello Sette con ventidue interviste per il Foglio a protagonisti di un calcio che era molto diverso da quello di oggi

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Napoli, altro che bus scoperti: occhio che la festa può trasformarsi in melodramma

di Massimiliano Gallo - Il Napoli pareggia 2-2 col Genoa. Quanta euforia istituzionale fuori luogo. Il Napoli subisce due gol di testa. E ora rischia

L’intervista di Thiago Motta è la prosecuzione delle sue conferenze: un inno all’incomunicabilità di Antonioni

di Massimiliano Gallo - Risposte lunari, negazioni della realtà, elogi a sé stesso. E una minaccia per i futuri datori di lavoro: «anche in futuro prenderò le decisioni che ritengo giuste senza calcolo di interesse»

Perché Billing al posto di Raspadori? Il difensivismo di Conte ha dato fiducia al Genoa

di Cesare Gridelli e Guido Trombetti - Insistere con Lobotka è difficile da capire avendo l’alternativa Gilmour. Preoccupa più il Napoli che il Parma

Napoli, sono mancati i centimetri per la migliore difesa; due gol regalati al Genoa

di Giuseppe Manzo - Due patatrac su palloni alti. Il secondo è definitivo: cross dal nulla e la difesa lascia Vasquez solo a colpire di testa per un pareggio clamoroso

Napoli, se sei arrivato lassù, in alto, contro ogni pronostico, hai anche la forza e la capacità di restarci

di Armando De Martino - Un pareggio che non ci fa perdere la vetta ma speriamo ci faccia tornare napoletani veraci e meno turistici

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Pagelle – Nel Conclave tricolore, il Napoli è entrato da papa e rischia di uscire da cardinale

di Fabrizio d’Esposito - Insieme con la paura, ora cali pure il silenzio sulla città. Che sia una settimana di deserto fatto di sussurri oranti, anche per espiare le certezze blasfeme degli ultimi giorni

Il Napoli di De Laurentiis vince perché è una società solida e forte, non per i miracoli di Spalletti e Conte (Polito)

Sul Corrmezz. Due scudetti in tre anni segnerebbero l’ingresso definitivo nel Gotha del calcio italiano. Si vince con il rigore e l'attenzione ai conti

Conte è difficile da amare, a Napoli il rapporto con i tifosi è freddo. Con lui finisce sempre allo stesso modo (Guardian)

"Ci si sarebbe aspettato che venisse celebrato, ma non lo è. Per i dirigenti, è un'emicrania permanente"

Conte in stile Nereo Rocco: «che vinca non so se dire il migliore, che vinca chi lo merita»

In conferenza: «Non siamo stati precisissimi nei dettagli. Devi fare qualche gol in più, devi sfruttare le occasioni che hai»

La paura del Napoli è figlia della retorica di Conte che grida al miracolo e sottovaluta i calciatori (Libero)

La retorica della cenerentola fa bene a lui e alla sua carriera ma non ai giocatori che avrebbero bisogno di essere responsabilizzati