
Non è colpa di De Laurentiis se Napoli ha rifiutato Benitez e Ancelotti
di
- Il calcio è stata l’unica novità di Napoli negli ultimi 15 anni. È Napoli che non è mai cambiata. E lui rischia con i suoi soldidi
- Il calcio è stata l’unica novità di Napoli negli ultimi 15 anni. È Napoli che non è mai cambiata. E lui rischia con i suoi soldidi
- Lunghi tavoli sindacali di interminabili, intensi momenti di training autogeno, i senatori, i giornalisti che origliano, parole come “attributi”, “cazzimma” “non mollare”di
- Sono venuti al pettine tutti i nodi di cui il Napolista scrive da anni. Per il resto, non abbiamo perso alcuno scudetto perché mai siamo stati in corsadi
- Il calcio italiano non è finito. È morto quello delle nostre cartoline. Sono morti i nostri stadi da ragazzi, le magliette senza sponsor, ed è terminata la nostra centralitàdi
- L’Italia vuole la pace e passare i weekend a parlare degli striscioni di merda, comminando le solite salatissime multe. In Italia è tutto un dialogo tra fessidi
- Il coraggio di Lewandowski, Szczesny, Zinchenko, Mykolenko, Vitali, Yaremchuk, De Zerbi che a Kiev trova ispirazione nel petto di Maradonadi
- Il calcio va verso la deriva del disinteresse. La stampa strombazza mondi che non esistono. Il pareggio a Cagliari non aggiunge nulla a un'inerzia consolidatadi
- Lorenzo non deve scusarsi di nulla. In Italia invece augurare la galera aiuta le conversazioni di alto profilo nei salotti e consente di scrivere e pubblicare libri di successodi
- Tutte queste squadre di provincia (tra cui la Salernitana) non sono che un’ulteriore voce unitasi al requiem aeternam del calcio italianodi
- Gli scavi per la metropolitana hanno smentito Jim Jarmusch: a Napoli i morti non solo rimuoiono ma bloccano anche i lavori per la metrodi
- È la squadra dell'ammutinamento, dello scudetto perso in albergo, di Napoli-Verona. Gruppo immobile per una città immobile. Il Napoli è questo, godetevelodi
- A Napoli ogni forza è centrifuga, ogni storia è un alibi che ti conduce per mano ad una lenta ed inesorabile eutanasia. La cultura dell'alibi esiste anche nel Calcio Napolidi
- Le giocate del Mertens migliore sono costate una carissima manutenzione. Elmas ha lasciato il posto a Insigne e su Fuorigrotta è sceso Cocoondi
- I numeri dicono che abbiamo fatto un punto in due partite. Il campo racconta di una gara splendidamente giocata. È la vita e la vita va così, è meglio saperlodi
- Sarri ha chiarito sul campo che non è di destra: è un sicuro fautore del suicidio assistito. A ogni gol preso, la difesa si alzava di un paio di metridi
- Pure a Berlino si trova la pezza a cannella. Non c'è da abbattersi troppo, il campionato lo vincerà la meno peggio e neanche l'Inter è parsa imbattibiledi
- Altrimenti si finisce con l’idea di vincere le pandemie con i canti condominiali fuori al balcone. Mancini ha più volte confermato di credere nelle apparizioni di Medjugorje, partiamo avvantaggiatidi
- In quel rigore c'è un codice per tutti gli emigrati: Piotr ha camminato, corso, lavorato e quel muro in curva – i canti consueti, le parole amiche, l’idioma caro – li ha superati d’un balzodi
- Le reazioni alle accuse mosse ricordano quelle dei passanti in Sicilia. “Principi valoriali”, “responsabilità soggettiva”, le solite parole ruspanti di Sarridi
- Il calcio, a Napoli (e non solo), ha perso di interesse. Nel frattempo, in questi anni, Napoli si è svuotata, vittima di un progresso migratorio che si fa finta di non vedere