di Compleanno del Napoli, compleanno del Ciuccio. Era nata, la società azzurra,con l’emblema del cavallo rampante. Durò poco. Le prime uscite, i p... -
Io, lavezziano, rimembro ancora quel giorno all’Olimpico
Raccolgo l’invito di Max sulla giocata del Pocho che ognuno di noi ricorda. E ne approfitto per riproporre un articolo che scrissi per il Riform... -
Quel filo coi tifosi da non spezzare e i ricordi di un magico Napoli-Juve
di Dal ritiro del Napoli cronache di allenamenti e sgambature ma anche di tifosi tenuti a distanza dagli azzurri, cui chiedere un autografo in segno d... -
Giorgio Braglia, l’hyppie croce e mitraglia
di Indimenticabile stagione, quella del ’73-’74. Il leone di Rio, Vinicio, in panchina a guidare una squadra che giocava a tutto campo, un mo... -
Postiglione, il bomber dei Salesiani
di Il campo di gioco dell’oratorio dei Salesiani al Vomero era fatto di mattonelle. Il pallone rimbalzava con tonfi sonanti e i portieri mettevano ... -
Quando l’albanese Lushta segnò e lo stadio se ne cadde (nel vero senso della parola)
di Quando le campagne acquisti del calcio seguivano sentieri discreti, quasi silenziosi, i risultati si valutavano alla fine, come gli scrutini scolastic... -
Quaranta secondi e Vinicio diventò ‘o lione
di Campagna acquisti articolata e ancora senza fisionomia (ma come osserva Massimiliano Gallo la strategia non ci dispiace, aspettiamo fiduciosi), calcio... -
Quando il Novara vinceva al Vomero con un certo Piola
di In tempi un po’ malinconici per il pianeta-calcio, è più facile riandare con la memoria verso atmosfere retrò. Lo spunto più immediato, in quest... -
Scusa Ameri, scusa Ciotti, auguri Bruscolotti!
di Veniva da due eccellenti annate nel Sorrento, serie C e B. Nel Napoli del ’72 indossò subito,e per tutte le 511 partite della sua carriera parte... -
La campagna acquisti del ’65, arrivarono Sivori e Altafini
di La campagna acquisti infiamma anima e cuore. Oggi come sempre. Tra la Galleria (antico covo in disuso dei tifosi di un tempo ) e il san Paolo c’... -
Per ora godiamoci i volti sorridenti di Torino
di Quel tripudio azzurro sulle gradinate torinesi. Quelle sciarpe, bandiere, cartelli. Quei volti raggianti, quei cori che intonavano la canzone della no... -
Stasera sono un re, da domani penso ai debiti
di “Nunc est bibendum”, ora è il momento di bere, di brindare. Lo scrisse Orazio, sommo poeta dell’antichità. C’è un tempo per sorridere, un ... -
Ma l’epilogo non può essere una maledetta fetecchia
di Quando l’ultimo, o il penultimo, dei tric-trac sganciati dal balcone non ubbidiva all’impulso della miccia, un coro di delusione si alzava... -
Abele Hamsik ha battuto
gli emuli di Caino
di Marek è un bel nome, che evoca a Napoli un luogo mitico del Golfo e ha fruttato ad Hamsik l’appellativo di “Marechiaro”. Eppure, qua... -
Il calcio italiano non concepisce gemellaggi
di Le vie dello stop al campionato azzurro non sono infinite (4 partite e arrivederci al prossimo) ma certo si stanno mostrando più toste del previsto. E... -
Ho sognato Ciccarelli
stava avvelenato
di Statistiche, tabelle, pagelle. Quando il vento soffia contrario assumomo l’aspetto di sofisticati strumenti di tortura.Come antidoto spontaneo ... -
Astorri, ‘o sceriffo dell’ala destra
di Bruno Astorri, centrattacco dell’Atalanta, arrivò a Napoli nella stagione 1949 – ’50. Con lui, un gruppo di nuovi acquisti, a dispos... -
La funzione sociale del Napoli
di Per il Napoli le migliori primavere si manifestano a Bologna. Lo stadio Dall’Ara riesce a trasformarsi in un campo fiorito, carezzato dal piacevole ve... -
Krieziu, l’albanese che faceva segnare Amadei
di Era un fertile orto, una prolifica campagna che dava frutti saporosi. Alberi e coltivazioni, broccoli e crisommole. Poi da quel vasto terreno del Vome... -
Povera Lazio, ora pro nobis
di Mezzogiorno (e mezzo) di fuoco sulle sponde del Tevere. Lontano dal solito bar, per i troppi laziali smaniosi, occhi fissi sul televisore in un tinell... -