di Analisi sommaria (come le critiche rivolte al calciatore) dei movimenti di Pavoletti. Incoraggianti, pur nell'ambito di una partita senza grandi squil... -
La silenziosa crescita di Insigne
di Ieri sera, il proverbiale tiraggiro di Insigne è stato sepolto da una bordata di sinistro. Il sintomo di un cambiamento, nel segno della professionali... -
Jorginho, cronaca di una crisi e di una rinascita
di Il regista brasiliano sta riscoprendo le sue migliori misure, dopo aver patito più di ogni altro l'infortunio di Milik e le difficoltà del Napoli. -
Ho sistemato Hamsik sullo scaffale, tra Anna Maria Ortese e Moby Dick
di Quando penso al Capitano, penso a lui e non faccio torto a nessuno. Ho buona memoria ma non smetto mai di immaginarmi il futuro. -
Hamsik e il suo piede sinistro
di Un ambidestro puro che nei momenti più difficili si affida al mancino. Contro il Besiktas come a Bilbao e tante altre volte. Un calciatore che è cresc... -
Sebastiano Luperto, in prestito alla Pro Vercelli, è considerato un «potenziale fenomeno»
di La Sesia, testata del vercellese, elegge Luperto come campione del futuro. E racconta la sua carriera, dalla conversione tattica fino al rapporto con ... -
Zielinski, il futuro top player che rende l’idea della forza di questo Napoli
di Un futuro già scritto, da grande fuoriclasse. Lo individui nelle doti non comuni di un calciatore di 22 anni che sa fare tutto, ed è perfetto per la P... -
Stasera è il turno di Calzona: l’ombra fedele di Sarri, ex venditore di caffè
di Secondo match in panchina per l'allenatore in seconda dopo Napoli-Verona 3-0. Una carriera accanto al tecnico toscano, da Arezzo all'Europa del pallon... -
Benvenuto a Tonelli, ovvero il realismo e la gioia
di Sei mesi dopo i cori di Dimaro, è finalmente arrivato l'ex Empoli. Ha aspettato, l'abbiamo aspettato noi. Ieri sera ha fagocitato tutto con una gioia ... -
Dele Alli, il (vero) top player del nostro tempo: vent’anni e venti gol in Premier League
di Talento puro, centrocampista completo, sette gol nelle ultime quattro partite con il Tottenham. E un interesse già conclamato da parte dei grandi club... -
Mattia Perin e il Napoli: può essere il portiere giusto (ma deve migliorare con i piedi)
di La voce di mercato del giorno, sviscerata e analizzata: per il Napoli, Perin è un investimento perfetto. Però, ha un'area tecnica da migliorare per es... -
Leonardo Pavoletti è del Napoli: il senso di questo acquisto e cosa può dare a Sarri
di Analisi tattica e non solo del nuovo centravanti del Napoli. Il suo ruolo nei meccanismi di Sarri, l'alternativa che può rappresentare per Milik e per... -
Ronaldo, il più forte (secondo Higuain) è in realtà il fondatore del calcio contemporaneo
di Riflessione su Ronaldo, che Higuain ha eletto come personale «attaccante di ogni tempo». Il tradimento, gli incidenti, la carriera di un'icona dell'ul... -
Perché Chiriches è la prima riserva nella difesa del Napoli
di È un centrale difensivo classico, quel regista arretrato di cui ha bisogno Sarri quando Albiol non c'è. I numeri dell'ex calciatore del Tottenham. -
Mertens, il destino di dover sempre dimostrare qualcosa
di Chi è stato, chi è e come gioca Dries Mertens. Una rilettura della sua carriera e della sua trasformazione: da attore non protagonista a star assoluta... -
I tre gol di Mertens, capocannoniere del Napoli: oggi è un centravanti vero
di Il tris di Dries porta il Napoli a (stra)vincere la partita col Torino, almeno all'intervallo. Mertens, in attesa di Milik (e Pavoletti) è la seconda ... -
Il ritorno di Valdifiori, felice al Torino dopo l’equivoco tattico con il Napoli di Sarri
di Ora Valdifiori è il regista di una squadra che tira in porta ogni 26 passaggi. E non ogni 36 come il Napoli dello scorso anno. -
Ben venga Pavoletti se è stato voluto da Sarri
di Abbiamo qualche dubbio sull'affare - diversi da quelli dei tifosi -, ma bisogna riconoscere al Napoli di aver preso il miglior profilo disponibile sul... -
Gli “scarti” Albiol e Callejon, il “nemico” Reina: ex e spagnoli contro il Real Madrid
di Raul e José Maria hanno vissuto esperienze importanti al Bernabeu, difficile immaginare un calciatore più lontano dal Real di Pepe Reina. -
La tripletta di Mertens è un certificato: ora è un attaccante
di Il primo gol di oggi è da attaccante vero, Sarri ha riconosciuto nel postpartita che questo può essere «l'anno della consacrazione di Mertens». -